Neve di Natale
Immagine da iljournal.it
sull’ orma lasciata dal merlo sperduto
i natali destati vi corrono fuori affollano
cavalli a dondolo bambole piattini e tazzine
trenini sfrecciano sul pavimento
libri aprono pagine ingiallite
vola un aeroplanino rosso sopra il letto
i natali degli ieri bambini ridono giocano riaprono la porta del tempo:
la mano ora incerta una stella cometa
d’ argento fissa al tetto della nuda capanna
trafitta dai venti di tutti i respiri
di tutti i sospiri
di ogni singolo verbo coniugato nel nome
e per nome di speranze come fiocchi
di candida neve.