attimo breve

maggio 27th, 2013 by admin

Riporto la vena fluida a scorrere fra lisce pietre
lungo l’ argine eroso dall’ acqua in trasparenze fugaci

notturno il pensare.

La corsa rallenta l’ ansimare     si sfa    in solitario passo
rallenta
si sfalda
s’ acquieta
poi   smuore. Senza lamento.

Resta un fragile suono lontano come di breve riso
e il dito segue la linea descritta in fredda condensa
sul vetro.

Riflesso di luce all’ angolo dell’ occhio
aperto sul pozzo infinito
dell’ attimo breve.