foglie come d’ oro
Alessandro Tofanelli, Oro al tramonto
di foglie come d’ oro
riempio il cuscino su cui posare il capo
la notte
quando s’ addensa l’ ombra e penetra
con parole acute come spilli
il vuoto intorno
il vuoto dentro
respiro piano per tema del rumore
leggo geroglifici braci di fuoco antico
con mani piccole dalla forte presa
di foglie autunnali colmo il pozzo senza fondo
dove si sperde la misura e
il sonno tarda
ricerco a tasto, cieca come sono, ogni perduto
istante l’ occhio assoluto
dell’ esser come sono
ghirlanda di foglie luminose e sparse
pongo sul capo e cerco oltre da me
raschiando insonne terre erbe all’ infinito sperse
la radice
il punto nel sangue da cui l’ ora trarre
di ogni mio istante.
Per esser io come sono.
“oro è l’ora che si addensa
altrove è buio attorno
a tentoni tengo la misura
e chiusa lascio la porta”
….scrivevo e ora ti leggo
elina
ott 17th, 2012 at 20:30
sintonia di immagini e sensazioni? grazie, Elina.
ott 17th, 2012 at 20:58
Ciao, Daniela
Da quando non scrivo più nulla, non riesco nemmeno a commentare gli altri, pur sentendo la bellezza degli scritti. Mi lascio coinvolgere dai contenuti e mi preoccupo per la persona.
Io ho risolto il problema della mancanza di riposo notturno con una pillolina miracolosa. Idem per altri problemi che non riuscivo più a gestire. Non so se sia meglio appassionarsi e soffrire o vivere in una tranquilla atarassia. Per il momento ho optato per la seconda.
Che robe da dire in un commento alla poesia di un’amica, vero? Scusami.
Penso sempre di scriverti, ma in qualche modo sono presa dalle vicende del parentado e le giornate mi scivolano via. But I will or you could do it, first.
nov 4th, 2012 at 21:47
Rose,
sono contenta che tu abbia risolto i problemi cui ti riferisci. Hai scelto l’ atarassia? Bene! l’ importante é che tu ne sia soddisfatta e che ti giovi. Io non ho fatto scelte, non ho carte da giocare. Scusa se ti rispondo brevemente, ma ho trovato adesso le tue parole e con l’ occhio appena operato sono stata al PC fin troppo tempo stasera, mi sta ballando la tastiera sotto gli occhi. Ma non volevo spegnere tutto senza risponderti. Quindi adesso chiudo, ti ringrazio e ti auguro una buona, buona notte. A presto sentirti, dmk
nov 4th, 2012 at 22:38