In difesa

febbraio 4th, 2009 by admin

ringhio alla voce
del tempo
che chiama
 
illusori datari cementificati
di ieri finiti
ancora voraci di  pelle
e sangue
delle albe che restano
come in cornice
sospese sul
davanzale
 
è il fardello degli anni
che pesa
soma che non si scolla
dalla costola ossuta
limata dall’  avrei potuto
dire
fare
andare
 
chiudere
questa porta antica
battente logorato
e sbarrarla con catene
strette e paletti fissi
 
e poi gridare
con la palpebra calata
a sipario.

In difesa.


21 Responses to “In difesa”

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  1. 1 rose

    Ommiodio, daniela!

    Altamente drammatica la tua poesia, a ricordarci il passare inesorabile del tempo e le difese che mettiamo su per impedirglielo o, almeno, per illuderci di riuscire a farlo.

    Non saprei quali versi mettere in risalto.
    E’ tutta bella, ancorchè velata di angoscia e di rimpianto.

    Questo potrebbe essere un bell’argomento da trattare:

    COME IL TEMPO INFLUISCE SU DI NOI? E’ proprio vero che rimpiangiamo la giovinezza, le occasioni perse? O non vorremmo invece, semplicemente, avere il vigore della giovinezza e l’esperienza di oggi …

  2. 2 rose

    Un’altra domanda:

    La vita può riservare delle sorprese, a tutte le età. Saremmo pronti a coglierle o, tutto sommato, preferiamo la sicurezza del quotidiano (coi suoi alti e bassi ‘senza rischi’, perchè lo conosciamo), salvo coltivare questo senso di rimpianto e di malessere, col pensiero incombente della vecchiaia …

    Spero di non aver urtato la sensibilità di nessuno. Sono solo riflessioni, non giudizi …

    Daniela, che vaso di Pandora hai scoperchiato!

    Non so che faccina mettere … metto un sorriso, va’! :-D

  3. 3 Gio

    Si, una poesia dal contenuto intenso e sigificativo, fa riflettere… capovolgendo il titolo possiamo concludere che difronte al tempo che passa non ci sono battenti che ci proteggono “in difesa” dal fluire della vita, ma siamo “indifesi”, solo la nostra volontà e il desiderio di amore ci può medicare. Una visione troppo triste e realista?
    Meglio illudersi e sognare?
    Ci metto anche io un sorriso :) e vi abbraccio ;)

  4. 4 admin

    Ciao, rose, ciao Gio! Su con la vita!

    In fondo non era mia intenzione aprire un vaso di Pandora :-) ma solo di riflettere su un aspetto di come si può guardare al tempo che passa, che fluisce (ecco, “fluire: ha meno connotazioni negative, no?).

    Sarebbe splendido conservare la forza e l’ impeto giovanili insieme ai frutti dell’ esperienza, rose: mission impossible, I think :-)

  5. 5 rose

    Ciao, ragazzi.

    Com’è che io non rimpiango né l’infanzia, né la giovinezza?

    Vorrei averle vissute in modo diverso, questo sì.

  6. 6 admin

    Ehi, Rose! :-) chiamiamo in aiuto Freud?

    No, dai, faccio la seria: penso che non si rimpiangano nè l’ infanzia nè la giovinezza quando non sono state come le si sarebbe volute, il che è a dire che, guardandosi indietro, non vi ci si trova tutto questo granché.

    Io poi mi riferivo alla giovinezza non tanto come esperienza personale, quanto alla “forza” che essa ha dentro di sé. Forza intesa in senso lato, naturalmente!

    Se si pensa all’ adolescenza, per esempio, … è un periodo difficilissimo da vivere…

  7. 7 Stella

    Giovinezza come forza e vigore?
    Si vorrei riaverla.
    Tornare indietro nel tempo?
    Mi piacerebbe forse solo per rivedere le persone care, ma per il resto…..no…..insieme alle gioie dovrei ripassare per i dolori…..e allora no.
    Meglio il “fluire” quotidiano.
    Il passato in fondo è servito per affrontare meglio l’oggi.

  8. 8 admin

    Ciao, saggia stella! lo penso anch’ io: l’ esperienza serve per quello che è “l’ oggi”.

  9. 9 franco

    sai Daniela?
    Condivido con Rose il giudizio sulla drammaticità di questo tuo testo.

    Un tema perenne, ma credo che tu abbia colto un aspetto molto particolare che oltre al fluire, si fa sentimento di sottrazione, di furto di un patrimonio che vorremmo difendere con serrature ingenue, tanto appariscenti quanto patetiche e inefficaci, come quella sbarra di ferro della bella e appropriata immagine.

    Condivido anch’io con voi; il tempo sottrae molto, anzi troppo, ma è un mercante, non un ladro e qualcosa lascia in cambio, compresa la saggezza di non lasciarsi travolgere dal rimpianto.
    Certo, come fa talvolta il mercante, il suo scambio non è magari così vantaggioso come potrebbe sembrare ;-)

    Ciao, un caro saluto,

    f

  10. 10 admin

    Grazie, Franco.

  11. 11 admin

    AVVISO per tutti e ciascuno :-)

    Se guardate in HP, http://www.dmksite.net, in alto trovate una indicazione nuova: FORUM.

    Sto attrezzando un Forum collegato al Blog: al momento non è ancora terminato, spero lo sarà presto presto.
    Se volete, potete cliccare su Forum, così potete dare un’ occhiata, ma non cliccate altro all’ interno, per il momento.

    Naturalmente, questo lo anticipo, per chi volesse utilizzarlo quando i lavori saranno terminati, è indispensabile, la registrazione, come in tutti i Forum.

    OK, torno a lavoraci. :-)

  12. 12 admin

    Vorrei dire due parole sul concetto tempo come lo ho inteso, almeno in parte, nel testo: non solo e non tanto sull’ idea Tempus fugit, quanto sull’ acquisizione di una concreta consapevolezza di averlo in parte sprecato: aver perso occasioni di fare, dire, costruire qualcosa di sé, occasioni irripetibili, andate smarrite e non più riguadagnabili. Senza cadere nella retorica di uno sterile rimpianto.
    Et voilà!

  13. 13 franco

    rimpianto  

    Per quanto insensato sia il tempo
    son vecchio oramai
    di trascorse stagioni
    che oscurano l’anima mia
    come gravide nubi
    d’inadempiute promesse.
    Eppure l’energia del mio rimpianto
    devasta più
    d’ogni vostra speranza!

    credo Daniela, di intuire quel che vuoi dire. Un sentimento non troppo dissimile da ciò che spesso provo anch’io, con aggiunta per quel che mi riguarda, di un bel senso di colpa che lo…arricchisce ;-)

    f

  14. 14 franco

    splendida iniziativa quella di un forum e direi molto promettente per tutti.
    Grazie del tuo impegno,

    f

  15. 15 Stella

    Avrei voluto dire quelle parole che sono rimaste sospese nell’aria,avrei voluto fare e non fare tante cose……..hai ragione Daniela è questo il rimpianto più grosso.

    Buon lavoro per il forum……ecco una nuova occasione da non sprecare.

  16. 16 admin

    Buongiorno a tutti! :-)

    Spero di riuscire a far ingranare il Forum e che non succedano intoppi, ieri è filato tutto abbastanza liscio con le impostazioni e spero che continui così. Ma non si sa mai. E’ direttamente collegato al blog e ci si accede da lì, senza dover cambiare url, credo sia più comodo così.

    §§§§

    Personalmente, Stella e Franco, considero il rimpianto divorante, un “qualcosa” da tener sotto strettissimo controllo, cui mai e poi mai arrendersi. Facile a dirsi!

  17. 17 Gio

    Il rimpianto fa parte del passato, noi viviamo l’oggi e quindi considero inutile e dannoso farci “divorare” da questa nostalgia irreversibile. Dobbiamo solo fare tesoro positivo sul nostro comportamento cercando in futuro di non ripetere “gli errori”…se poi li vogliamo considerare tali poichè sono visti solo alla luce del “se” e quindi effettuati inconsapevolmente credendo di essere nel “giusto”. Cerchiamo di non avere sensi di colpa ci rendono solamente più tristi.
    Ciao dolci ragazze…un abbraccio e un sorriso :)

    p.s. Daniela, il forum è una bellissima iniziativa, grazie per la tua grande disponibilità.Buona giornata e buon lavoro ciao ;)

  18. 18 Gio

    P.S. Un saluto anche a te caro Franco…scusami per la distrazione, ma il pensiero è sempre rivolto prima a “LORO”…tu capisci vero? ;)

  19. 19 admin

    Arrivo solo adesso, è tardissimo!

    A chi va, può andare in Forum, può cliccare ecc: ho aperto due argomenti, come potrete vedere. Sappiatemi dire che cosa non funziona, perché c’ é senz’ altro qualcosa che non funziona! :-)

    Per esempio, al momento non funziona il caricamento filmati, ci devo lavorare ancora.

    Un saluto a tutti!

    Dimenticavo: occorre registrarsi!

  20. 20 franco

    scusa Daniela,
    ma nonostante i miei ripetuti tentativi non sono riuscito a poter inserire nulla sul forum.

    Mi ha chiesto una password, ho digitato quella che utilizzo normalmente, ma ovviamente non l’ha ritenuta idonea.
    Se ora riprovo mi dice che la password è errata e non mi permette di inserire niente.

    Ti dico questo perchè non vorrei che si pensasse da parte tua o degli altri amici, che sto trascurando intenzionalmente questo luogo che mi è invece caro e di cui stimo, oltre alla padrona di casa, ogni ospite.

    Se puoi aiutarmi, te ne sarò molto grato.

    Un saluto caro a te e a tutte/i :-)

    f

  21. 21 Gio

    Caro Franco, scusa se sono io a risponderti, ma la password non è quella che tu usi normalmente ma ti viene inviata tramite e-mail. Ho avuto il tuo stesso problema, ma se leggi attentamente vedrai che te lo indica in una casella sottostante alla richiesta. Sulla tua posta elettronica troverai la password…vedrai che poi è molto facile.
    Ciao e ci sentiremo sui messaggi personali.
    Saluti, gio