in rosso sangue
e quando tutto sarà solo
cenere
essenza di fuoco distillato,
a mano aperta, a dita stese lascerò
polvere di ricordi alla
terra che
la terra nutra
- la terra dell’ angolo calpestato,
proiezione
della mente
dove ho cercato cercato sempre
dove ho trovato trovato sempre
il nocciolo, il seme, il gancio fra i battenti -
che il sole scaldi la traccia e
il cane la segua fin dentro
il bosco, lungo il greto,
fra i sassi,
fino al tronco
che ruvido ha protetto i cartigli incisi
le tappe vive
dei giorni in fila
sfiancante linea
in rosso sangue.
accade che i sassi conducano indietro, ai primi passi,
quanto mai attuali
ott 25th, 2010 at 09:53
Proprio così. Grazie, Elina!
ott 25th, 2010 at 15:35