Come questa porta
Una poesia di Rose Bazzoli
La mia vita
con le sue vecchie ferite rughe
vene e venature
-che dicono i suoi anni-
percorsi di sangue lacrime umori
e passioni.
Il tempo trascorso a rincorrere
sogni e a passare attraverso
cerchi di fuoco anelli che bruciano
a mettermi alla prova
e vincere le mie Termopili.
Come questa porta,
ha una vecchia serratura arrugginita.
Dicono che una goccia d’olio farebbe al caso.
§§§
Like this door
My wrinkled life
with its old wounds and veins and grains
-you can tell the age from that-
paths for blood tears humours
and passions.
The time passed to chase
dreams and go thru rings of fire
and burn testing me
winning my Thermopylae.
Like this door
it’s got an old rusted lock.
They say a drop of oil might help.
Translation by Rose Bazzoli
Grazie dell’ospitalità, daniela.
E’ come se le nostre ‘cose’ acquistassero più consistenza, a vederle scritte sui blog degli amici. E allora, in un mondo dove tutto è precario e passeggero, si apprezzano questi gesti di affetto e accoglienza. Come quella goccia d’olio, sufficiente ad aprire una serratura arrugginita.
nov 27th, 2008 at 18:07
Come ti ho già accennato su lettori, cara rose, trovo questa tua poesia di una tristezza intima e insieme, forse proprio per questo, di valore universale: una tristezza che non si ripiega su se stessa, che si tinge di delicata sensibilità. Basterebbe davvero quella goccia d’ olio…
dmk
nov 27th, 2008 at 21:32
Ma tu lo sai cosa c’è dentro?
E se ci fosse un leone? Forse c’è e forse no. Se c’è ti sbrana se non c’è sei salva.
Ma se non la apri per paura morirai lo stesso per non aver saputo.
Metti la goccia d’olio, rose. e poi raccontami.
Mario
nov 28th, 2008 at 05:22
Mario, marietto, marìolo, mariuòlo, mar…amèo!
Scusami le scemenze, mario … è solo la gioia di vederti.
La porta dei sentimenti andrebbe sempre tenuta aperta, hai ragione …
nov 28th, 2008 at 08:34
Carissimo Mario, è proprio come scrivi. Quella goccia d’ olio ci vuole, per tutti )))))
dmk
nov 28th, 2008 at 14:15
Rose solo ora leggo questa tua bellissima poesia che non trovo affatto triste.
Sei tu, la tua vita, le tue passioni, i ponti che hai superato.
Non sei arrugginita, non hai rughe,non ci sono lacrime, non c’è sangue.
Tutto ha lasciato in te energia, vitalità.
E’ solo e semplicemente VITA vera e vissuta.
gen 8th, 2009 at 12:07