Tag Archive for 'neve'

in attesa della neve

gennaio 31st, 2013 by admin

Javer Porras

Attendendo la neve
che a fiocchi fitti
acceca la montagna
i passi smorza e
l’ occhio imbianca
tra rami nudi vado
e sterpi tengo
ben stretti al petto
legati con un nastro
come un mazzo di viole.

cada la neve

dicembre 24th, 2012 by admin

null

Da http://it.123rf.com

e questa gloria di neve che candida-mente
cade
e tutto riveste in fiori luminosi
in bianco veste le ramaglie aperte al cielo
tutto ricama in trine di cristallo,
possa essere coltre calda al mondo
a pezzi
ai ricordi         ai tesori del cuore
che li avvolga e li stringa abbracciandoli come figli
amori
 ormai lontani       mai perduti
si faccia sipario al cielo nascondendo l’ orrore      il terrore     il dolore
velando l’ intrico malsano dell’ aria     del tradimento     della paura
a noi che qui giochiamo l’ ultima partita e gettando le carte
sul tavolo picchiamo il pugno per rabbia e solitudine
a noi resti il profumo della neve negli occhi    in sentore di primavera
e cada la neve sulle palme di Betlemme
segno di meraviglia
poichè
meravigliosa cosa é l’ amore
meraviglia delle meraviglie da cui
 tutto discende e s’ incunea nelle pieghe
dell’ esser uomini sulla terra degli uomini
in nome di una luce memoria che s’ offusca
 in tempi nuovi e malati
in spasmodici insulti al primo vagito
incontrollati rigurgiti di fiele in fiale dorate
ma nulla più conta
nulla conta se non la mano paffuta di un bimbo
 che docile allora posò
e oggi di nuovo posa lo sguardo sul mondo
su tutte le sue creature
e  sorride
 tutto comprendendo e tutto abbracciando.
Cada la neve su ogni capanna,
sulle anime senza voce     sulle colpe di
Quanti vanno pellegrinando per una terra stranita
ormai estranea alla memoria

cada la neve fragrante    luminosa    purissima
al caldo tenga i semi per  la primavera a venire.

Neve di Natale

dicembre 16th, 2010 by admin

Immagine da iljournal.it

ricamo la neve dei passi

sull’ orma lasciata dal merlo sperduto

rincorro le lingue di gelo

festoni in riflessi di luce

ritaglio figure di carta

li appendo alla trave

riapro il baule degli anni

i natali destati vi corrono fuori         affollano

la camera dei bambini

cavalli a dondolo bambole piattini e tazzine

trenini sfrecciano sul pavimento

libri aprono pagine ingiallite

vola un aeroplanino rosso sopra il letto

i natali degli ieri bambini ridono  giocano  riaprono la porta del tempo:

la mano ora  incerta una stella cometa

d’ argento fissa al tetto della nuda capanna

trafitta dai venti di tutti i respiri

di tutti i sospiri

di ogni singolo verbo coniugato nel nome

e per nome di speranze come fiocchi

di candida neve.