Macerie

novembre 13th, 2008 by admin

 

Macerie
come pensieri strangolati,
macerie di case
due pietre è già una storia
un lembo di muro è il passato,
rovine antiche
cotte dal sole cocente
di estati come gelsomini,
macerie fra le mani
accarezzate e ritrovate,
intatte
nella mente.  
     

Da: Con ali raccolte, Montedit 2000

 


5 Responses to “Macerie”

Feed for this Entry
  1. 1 paolo secondini

    Ciao, Daniela!
    Che piacere tornare a leggerti, poetessa, in un sito tutto tuo. Ricordo le tue poesie gradevoli per musicalità e interessanti per tematica; poesie esprimenti una originale,non comune abilità nel verseggiare.
    Paolo

  2. 2 selva

    Quante volte…
    Quanto bella questa tua, Daniela.

    clelia

  3. 3 rose

    La prima parte è permeata dal senso di tragedia che le macerie comunemente evocano, poi la poesia cambia registro ed ecco le “estati di gelsomini” e le macerie diventano i ricordi accarezzati e ritrovati nella mente. Interessante ossimoro, le “macerie intatte”.

    Grazie a Clelia per la sua lettura e un saluto a Paolo :-D Il mondo in genere è piccolo, ma quello internettiano, ancora di più. :-D

  4. 4 rose

    Daniela, ho apprezzato le tue “minimalia”. Alla fine, la poesia si esprime maggiormente nelle piccole cose. Interessanti anche i due mini-racconti.

    Grazie per gli avvisi sui commenti, ma non vorrei ti fosse di troppo incomodo. Tanto, ora che ho vinto il letargo, mi affaccerò, ogni tanto.

  5. 5 admin

    Grazie, Paolo, Clelia, Rose!

    Rose, non ti preoccupare, non mi è d’ incomodo. Adesso poi mi sono organizzata per averli segnalati direttamente nella casella di posta, così mi basta fare un “Inoltra” :) ))

    A tutti un saluto affettuoso!