Come di sangue
Frederic Edwin Church, Cotopaxi, 1862
ed è vermiglio il costo della vita
germogliato dalla carne
radicato nella vena
pulsante
del polso
battente a ritmo dei giorni
il tempo si smatassa fuor da garbugli
e menzogne in frode feroce
di rintocchi lontani – regolari nell’ aria sfuggente -
vermiglia linea pagata senza saldi
senza condoni – nessuno sconto –
solo pietà sotterranea a palmi aperti
rivolti a chiedere dove come perché.
E’ un orientarsi alla cieca
mentre dal ventre s’ ingenera la voce
inserpinata di parole e
stella con stella e luna dopo luna
e poi ogni sole partorisce immensi
ogni tramonto rosseggiante accende
come di sangue.
la sento molto forte e “terrena” questa poesia, che va a scavare in profondità da far quasi male.
Molto colpita.
Grazie Daniela!
Carmen
ott 26th, 2010 at 15:35
Stavo pensando all’ amica colpita dal dramma che sai, quando l’ ho scritta. Grazie, Carmen.
ott 26th, 2010 at 21:05
lo avevo intuito. Anche la mia poesia sul Limbo della sofferenza è dedicata a lei. Stasera l’ho sentita tramite sms.
Con stima
Carmen
ott 26th, 2010 at 22:26
L’ avevo intuito anch’ io che Il tuo Limbo aveva la stessa origine. Inutile chiederti come l’ hai trovata, … spero reagisca con forza, è talmente difficile…
dmk
ott 27th, 2010 at 08:22
“solo pietà sotterranea a palmi aperti
rivolti a chiedere dove come perché”
questi versi scavano nel territorio del dolore, uno spazio che a volte si consuma nella frazione breve di un attimo
una scrittura pensata, vera,fotografica
Elina
ott 27th, 2010 at 18:07
Ti ringrazio, Elina. Il dolore si può consumare nella brevità di un attimo e la sua ricaduta può essere lunga per quanto di tempo resta.
ott 27th, 2010 at 21:08
Mai ti ho sentita così.
Ti sento abbraccio e ti abbraccio io stessa, per non disturbare un altro silenzio di dolore non mio.
Eppure esiste, io mi senso solo un nick, uno stupido nick stranito.
Grazie Daniela, a presto.
clelia
ott 28th, 2010 at 19:09
Cara Clelia, ricambio l’ abbraccio. Vi abbraccio, tutte…
ott 28th, 2010 at 21:16
Complimenti per questi versi viscerali che coinvolgono … sono un urlo dell’Anima quasi disperato perchè così è la vita!
Cettina
dic 28th, 2010 at 15:13
Grazie, Cettina. Hai ragione, l’ ho sentita e vissuta proprio come hai inteso.
dic 28th, 2010 at 19:10