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La suadade nordica. Hemlängtan

UtenteMessaggio

18:41
24 novembre 2010


Carmen

Ospite

Hemlängtan

 

Quando tutto tace la nostalgia
si posa sulla mia riva
dal mare il sospiro del passato
chiede le carezze dal vento
e penso
a tutte quelle cose buone
che sull’altra riva ho lasciato

poso il sogno sulle acque
che possa raggiungerti a librare l’alba
dalle braccia conserte della notte
e dissolvere gli occhi vuoti
della fredda indifferenza

la vastità di un pensiero
la libertà dal mio volere

nel grembo dell’aurora il tutto è nato
ho raccolto a sud gli avanzi
mi sono consumata su due Terre Madri
ma due grembi sono troppi
per una sola figlia.

Volevo raggiungere l’altra riva
a riprendere quel sospiro lontano
che ancora mi appartiene.

 

Carmen

 

Nota:

Hemlängtan invero significa letteralmente "nostalgia di casa", ma la sensazione di questa parola mi fa pensare che esista una Suadade proveniente dal Nord Europa. Una sensazione di struggente nostalgia unita ai colori tenui della malinconia, che però non rende tristezza.

Chissà?

19:02
24 novembre 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Nostalgia, malinconia, ma non tristezza, dunque. Credo di capire, Carmen. E', credo, il caso degli "emigranti", ma, per te, é qualcosa di ancor più incisivo: una scissione di appartenenza, di radici, entrambe amate e abitate, delle quali una rivissuta nella lontananza e nella lontananza ricreata. 

Ti ringrazio per aver condiviso il tuo sentire.

dmk

19:09
24 novembre 2010


Carmen

Ospite

Grande Daniela.

 

Tusen tack! (mille grazie)

 

Carmen

19:41
24 novembre 2010


OmarBunfai

Ospite

Grandiosa CArmen, semplicemente grandiosa poesia.

Mi ha ricordato una bellissima canzone popolare calabrese, "Riturnella", dove due amanti divisi dell'emigrazione si contattano con una ROndinella -appunto- ,che trasmette loro i pensieri lontani.

La nostalgia è sempre un bellissmo e nobile sentimento, tra i pochi buoni dell'umano e tu la sai esprimere da par tuo.

Ciao

20:12
24 novembre 2010


Elina

Ospite

la terra madre e la madre unite simbioticamente

una scrittura vera, fatta d'amore e di sospiri

grazie Carmen di tanta "nostalgia"

22:18
24 novembre 2010


Manfredi

Ospite

penso che mai si possa perdere o recidere il legame alla propria terra…

tu ne hai due di terre – madri. e un doppio vincolo di sangue e d' amore. un patrimonio grande di cui scrivi con altrettanta grande sensibilità.

22:22
24 novembre 2010


Manfredi

Ospite

Riturnella

Tu rinnina chi vvai

tu rinnina chi vvai

lu maru maru

Oi riturnella tu rinnina chi vai lu maru maru.

Ferma quannu te dico

ferma quannu te dico

dui paroli

Oi riturnella ferma quannu te dico dui paroli.

……………………..Laugh

http://www.vocidimezzo.it/repe…..iturnella/

18:09
25 novembre 2010


Carmen

Ospite

Grazie per la vostra di  sensibilità e comprensione e per i bellissimi commenti.

E meno male che Madre Sud, mi ha fatto incontrare delle belle Anime!

 

A presto e buona serata!

 

Carmen

 

p.s.

Grazie per la dedica alla mia Rondine. 



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