Il fiore ostenta armonia perché il baco possa tessere i giorni a seta spalancarvi lo stupore e aprire gli occhi alla vita che oscilla miele e ortica
sono musiche i vostri passi quando ritornate dopo aver danzato sopra i sogni e la luna la stessa che raccolse i pianti della bassa marea, ha fatto da sorniona stasera.
Di sorrisi vi vestite ed avanzate sulle vostre primavere non sempre di velluto.
Delicata e cadenzata fra sorriso e amore nella coscienza di come la vita possa anche essere avara, canta l' occhio con cui una madre accompagna il procedere del cammino dei propri figli. Grazie, Carmen.
Una bella lirica che si espime la gioia di una donna per il crescere e il fiorire dei suoi affetti più cari. Non c'è spettacolo più bello, nè contemplazione più meravigliosa per una mamma.