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14:25
15 giugno 2009
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stella
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| Ospite
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Veleggiando in altri mari
per cercar tesori nascosti
ho intravisto nuova gemma
per sostituir quella vecchia
è bastato un amen
il tempo di un pater noster
et voilà
l'anello del comando
brilla a nuovo
anular
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14:58
15 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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una variante del
tutti sono necessari, nessuno è indispensabile?
Stella?
Posto, sul tema, un' opinione “diversa” tratta dall' web:
“Una volta…mi piaceva il motto:”Siamo tutti necessari, ma nessuno è indispensabile”. Oggi che la mia pelle ha perduto ogni facoltà di aderenza e adesione a qualcosa, credo al rovescio di questa frase. Mi sono persuaso che nessuno è necessario ma ognuno è invece frutto di un accidente prodigioso e gratuito, che per prodursi deve escluderne una infinità di altri tutti possibili. Ognuno è un dono, un'aggiunta non necessaria, che va a colmare una casella vuota, ma ad arricchire tutti. E vita è questo eccesso di natura, esagerazione strepitosa di un'offerta che non è necessaria, però è insostituibile. Ognuno è un pezzo unico, irrepetibile, la cui fine é spreco totale, senza riparo, rimpiazzo e risarcimento. Nessuno può essere sostituito. Il mondo va avanti a forza di doni e di dissipazioni, di strepitosi regali e brusche cancellazioni, eccesso e mancanza. Non è un sistema equilibrato dare/avere, non è fornito di partita doppia. Nessuno è necessario, ognuno è indispensabile” .
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15:18
15 giugno 2009
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stella
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| Ospite
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Nessuno è necessario, ognuno è indispensabile" .
Verissimo anche questo!
Quello che mi lascia sempre un pò basita è il costatare che si viene sostituiti sempre molto facilmente e questo esula dall'unicità di ognuno.
Ci si dimentica molto facilmente proprio di quell'unicità.
Si consuma tutto molto velocemente anche i rapporti umani a volte diventano kleenex usa e getta !!!
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19:07
15 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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Si consuma tutto molto velocemente anche i rapporti umani a volte diventano kleenex usa e getta !!!
è tremendo, ma è così. Come se venisse meno la stabilità del rapporto, oppure – e sarebbe peggio – che il rapporto venisse vissuto in funzione utilitaristica -, oppure, più semplicemente, non si trovasse “il tempo” di coltivare rapporti umani a lungo termine.
Oppure… 
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21:20
15 giugno 2009
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Rose
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| Ospite
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21:24
15 giugno 2009
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franco
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| Ospite
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"…ho intravisto nuova gemma
per sostituir quella vecchia
è bastato un amen…"
Perchè il bellimbusto, aveva da rinnovare l'anello,
c'è anche chi, mirando più vanagloriosamente ad una collana, non sostituisce proprio nulla, bensì addiziona, mettendo le "gemme" una accanto all'altra.
Amara riflessione questa di Stella,
per fortuna si può affiancarle la più ottimistica considerazione cui fa riferimento Daniela:
"…Nessuno è necessario, ognuno è indispensabile…"
personalmente trovo però rassicurante sentirmi così poco necessario, figurarsi poi …indispensabile.
f
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21:45
15 giugno 2009
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Gio
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admin ha detto:
Si consuma tutto molto velocemente anche i rapporti umani a volte diventano kleenex usa e getta !!!
è tremendo, ma è così. Come se venisse meno la stabilità del rapporto, oppure – e sarebbe peggio – che il rapporto venisse vissuto in funzione utilitaristica -, oppure, più semplicemente, non si trovasse “il tempo” di coltivare rapporti umani a lungo termine.
Oppure…
Purtroppo troppe volte il rapporto è vissuto in funzione utilitaristica e termina quando non si è più utili o non si condividono le stesse idee…
Succede negli affetti, nelle amicizie e nel lavoro.
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22:05
15 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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e questo, caro Gio, è forse l' aspetto peggiore che si può realisticamente cogliere.
Quando anche l' amicizia, la colleganza divengono beni da sfruttare e poi gettare, vien da pensare a un degrado implacabile che non permette, in generale, nessuna fiducia.
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22:09
15 giugno 2009
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Rose
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| Ospite
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"troppe volte il rapporto è vissuto in funzione utilitaristica e termina quando non si è più utili o non si condividono le stesse idee…" dice giustamente Giò.
Che triste, quando accade nelle amicizie. 
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22:15
15 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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è anche chiaro che siffatte amicizie non appartengono alla sfera delle vere amicizie…, basate come sono su tali presupposti.
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22:32
15 giugno 2009
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Gio
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| Ospite
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Amara constatazione, cara Daniela, troppe volte veritiera.
L'unicità di ognuno di noi è un grande valore aggiunto indispensabile in una sincera amicizia…altrimenti siamo pezzi di ricambio.
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22:38
15 giugno 2009
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Rose
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| Ospite
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Io credo, Daniela, che spesso gli interessati non siano consapevoli di questi presupposti sbagliati. Ci sono persone che, finchè dai loro ragione, ti considerano amico, ma guai a contrariarle.
Peppone e Don Camillo sono un esempio classico di come si può essere su versanti opposti, ma avere un fondo d'affetto e di stima.
La diversità e il confronto dovrebbero rendere un rapporto più interessante, non impedirlo. 
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22:51
15 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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Ci sono persone che, finchè dai loro ragione, ti considerano amico, ma guai a contrariarle.
esempio eclatante, Rose. E il rapporto Peppone-Don Camillo ha ancora da insegnare tanto, ma proprio tanto! la loro diversità, il loro continuo confrontarsi non facevano altro che evidenziare il rispetto che umanamente avevano l' uno dell' altro e un' amicizia consolidata nel tempo in una realtà che li vedeva in opposizione. Ma pare che possa accadere solo in un romanzo o in un film.
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09:00
16 giugno 2009
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stella
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| Ospite
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personalmente non so che farmene di un'amicizia che mi dà o a cui devo dare sempre ragione.
Mi piacciono i confronti e lo scambio di idee perchè amo “rubare” sempre qualcosa all'altro/a.
Magari ci metto molto tempo ma se mi accorgo che vengo ignorata o usata o fraintesa, chiudo e non apro più.
Comunque la mia filastrocca da due soldi si riferiva ad una persona, in particolare, di noi naturauti , che qui , rispettiamo ed amiamo, sempre molto gentile e disponibile ad ascoltare e generosa nel mettersi in gioco.
Qui finisco perchè non mi interessa suscitare polemiche sull'acqua fresca!
Buona giornata a tutti
P.S. Per Franco…….. non è vero che non sei necessario…….se anche una sola volta nella tua vita avessi volto lo sguardo ad un altro e gli avessi trasmesso l'alito della tua unicità…..beh! sei stato necessario ed indispensabile.
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10:10
16 giugno 2009
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franco
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| Ospite
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“… Per Franco…….. non è vero che non sei necessario…”
ti ringrazio Stella, leggo questo come una gentilezza, propria della tua natura generosa;
il mio sentirmi “non indispensabile”, voleva esprimere però un sentimento più che altro di fiducia in una sorta di provvidenza che permette ad ognuno di sperare che i propri cari o le persone che ci stanno a cuore, sappiano “cavarsela” comunque, anche senza di noi e questo è, in certe circostanze, una consapevolezza rassicurante, almeno per me.
Quanto al senso più “specifico” della tua composizione, beh, credo non ci sia che da confermare la tua impressione e la tua valutazione di certi sentimenti “plastificati”, approfittando invece per ribadire a chi realmente lo merita, tutta la fiducia e l'apprezzamento di sempre.
f
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10:55
16 giugno 2009
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stella
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| Ospite
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E' vero quello che affermi Franco, dalle mie parti si dice " Di quello che non c'è si fa senza" ……appunto……….. "io speriamo che me la cavo"……….ma quella persona , tu, io,noi non siamo sostituibili, qualunque sia la sostituzione o il sostituto.
Scusa se insisto sull'unicità. a volte(spesso) sono un pò rompi-bip!………
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13:55
16 giugno 2009
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sandra
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| Ospite
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Per me siete i miei zii e zie UNICI E INSOSTITUIBILI.
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14:47
16 giugno 2009
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Rose
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| Ospite
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Ah, questa nipotina!
Ecco qui, i tuoi
 
e le zie al loro bar, naturalmente.
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17:18
16 giugno 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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navigatori in mari calmi o in burrasca,
ognuno unico dono e insostituibile presenza
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20:42
16 giugno 2009
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Gio
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| Ospite
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Saggia e logica considerazione cara Daniela, in questo forum si “naviga” sempre con il buon senso affrontando gli argomenti più vari, sempre interessantissimi e soprattutto nel reciproco rispetto delle capacità, istruzione e unicità.
Senza nulla togliere ai signori uomini, il merito di tutto questo è di voi signore sempre disponibili al dialogo, alla competenza ed al frutto della vostra saggia esperienza di donne…di mamme…e…perchè no, qualcuna anche di nonna
Un fiore per tutte voi con un grazie di cuore
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e costanti negli affetti 
devo pensare che stiate parlando della facilità con cui molte giovani coppie si separano, sull'esempio forse dei VIP, le cui vicende amorose ormai sono uscite dai rotocalchi ed hanno trovato spazio nei telegiornali, 
come se fossero questioni di interesse nazionale. 
