l' ho sentito nel tg regionale, Delbono.
ma, per la miseria….
«Tutta la campagna si è imperniata sulla mia moralità, ma anche chi mi sta di fronte dovrà probabilmente scusarsi della sua».
Alfredo Cazzola, candidato sindaco di Bologna sostenuto da Pdl e Lega, ha tirato in ballo la sfera personale del suo avversario Flavio Delbono, durante un faccia a faccia in radio: «Gli porgo i saluti della signora Cinzia che è la sua ex compagna e che ha tantissimo da dire in merito alla moralità di Delbono», è stato l'attacco di Cazzola, al quale il candidato del centrosinistra si è difeso, rivendicando di «non aver niente da rendere conto per quanto riguarda la mia vita privata».
Lo scontro è andato in onda su Radio Città del Capo, a seguito di una domanda di un ascoltatore: «Se parliamo di moralità, credo che sia ora di aprire argomenti che non sono stati toccati fino ad oggi», ha detto Cazzola, aggiungendo «di non avere nulla da nascondere e vorrei che la stessa cosa fosse fatta in maniera chiara anche nei confronti di Delbono». Infatti, ha proseguito, «per quello che ne so io, deve rispondere ai cittadini bolognesi della moralità con cui ha svolto azioni importanti nei ruoli che ha sostenuto in Regione e Comune».
Delbono ha deciso di querelare per diffamazione Alfredo Cazzola e ha annullato tutti i faccia a faccia programmati in questa settimana in vista del ballottaggio. Cazzola, questo pomeriggio negli studi di È-tv, riferendosi all'ex compagna di Delbono, sua collaboratrice in segreteria negli anni del lavoro in Comune e in Regione, ha accusato l'ex numero due di Vasco Errani di «non corretto utilizzo di denaro pubblico». Per quello che ne so io- insiste l'ex patron del Bologna calcio- per quanto riguarda vita, viaggi e spese ci sono state condizioni che non attenevano a un corretto utilizzo di denaro pubblico». «Quindi lei dice che Delbono si è portato in giro la fidanzata a spese nostre?», hanno . «Sì, dico questo», risponde Cazzola. E poi aggiunge: «La compagna di Delbono è venuta presso i miei uffici e ha dichiarato con grande serenità che ha fatto questo, con tutto quello che ne consegue». A questo punto, viene la domanda d'obbligo. «Lei è in grado di provarlo?», gli chiedono. E Cazzola replica: «Quando sarà il momento faremo tutto quello che dovremo fare. Io sono qua, non sono mica scappato via».
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