Oggi sono stata attaccata dalle api (o forse erano vespe).
Avevo deciso di mettermi sotto il portico su una sdraio, per continuare la lettura di Frusaglia. Ho aperto la sdraio e stavo armeggiando con una sedia da giardino, dove appoggiare cellulare e occhiali, quando sono arrivate … non so da dove … forse le ho disturbate … forse c'è un nido sotto il tavolo, non lo so.
Erano molto aggressive e ce l'avevano proprio con me. Ho sentito subito male alle mani e sono scappata in casa. Le ho lavate, ma il bruciore aumentava.
Ho rovistato fra i medicinali, senza sapere cosa usare. Mi sono chiesta se l'ammoniaca che spesso uso dopo i mozzichi di zanzare fosse adatta, ma ho preferito non rischiare, anche perchè nel frattempo le mani stavano diventando rosse e bruciavano sempre di più.
Sono andata a a cambiarmi, pensando di fare un salto in farmacia. Poi m'è venuto in mente il ghiaccio e così ho cominciato ad applicarlo. Sembrava darmi sollievo, allora per due ore ho tenuto una compressa su entrambe le mani, rinnovando continuamente il ghiaccio.
In questo momento, sia il bruciore che il rossore si sono calmati e mi fa solo un po' male, se premo dove c'erano le punture che peraltro non si vedono quasi più.
Devo brevettarla questa cosa del ghiaccio … o magari lo sanno già tutti?
Credo di essere stata fortunata. Se mi avessero punto in viso, penso mi sarei spaventata di più.
Ho deciso di raccontarvi la cosa nel caso potesse essere utile a qualcun altro.