daniela manzini kuschnig' s weblog

Parigi sotto la pioggia dev'essere bellissima. Su con la vita, Sandrina!

Ed ecco la traduzione di Verlaine:

Piange il mio cuore

come piove sulla città.

Cos'è questo languore

che mi penetra il cuore?

Oh, dolce brusio della pioggia

per terra e sopra i tetti.

Per un cuore che si annoia

oh, il canto della pioggia!

Piange senza ragione

il cuore che si accora.

Come, nessuno tradimento?

Dolore senza ragione.

E' la pena maggiore

il non sapere perchè.

Senz'odio  senza amore

ha tanta pena il cuore.

Carino, "il cuore che s'accora". M'è piaciuto! :-)

………Hai tutta la mia comprensione cara Sandrà, tutti i posti e gli eventi atmosferici sono belli e romantici ,se condivisi.

Altrimenti la pioggia ti bagna , semplicemente come è nella sua natura.

La testa con l'umidità sembra quella di un'idra, i piedi fanno cic-cioc nelle scarpine eleganti irrimediabilmente rovinate.

La borsa e il borsone non si sa come cascano nell'unica pozzanghera profonda 50 cm e nessuno che ti dia una mano a raccoglierne il contenuto.

Alla fine ci manca che passi una macchina a tutta velocità schizzandoti da capo a piedi e tutto il romantico della pioggia va a farsi benedire.