Renato Mimì e la sorella varcarono il palcoscenico delle stelle un Pierrot in allegria che aveva inchiodato l'ostinazione il peso della lacrima e la fatica
Mimì cantava l'amore e la malinconia per lei rami fuori stagione e Renato musicava una canzone perché i sorcini potessero ballare anche loro la sorella di Mimì era l'incandescenza della lava che invece di scendere a valle arrivava in cima
e quando lo spettacolo si vestì di viola non perdonò il lieve battito dell'emozione perché Mimì era vera e restò sola sotto i riflettori dell'invidia recisero la voglia e la voce ma il canto di Mimì continua ancora.
Carmen
(10.03.2006)
p.s.
Daniela, quando hai tempo e passi, potresti aggiustare il titolo, manca una parola, per favore? Grazie!
che bella questa canzone Daniela!! peccato per Mimmì, dicevano che portava sfiga nel mondo dello spettacolo, e forse anche questo ha contribuito alla sua triste fine.
Ma come si fa a credere che una persona ha la potenzialità di portare sfortuna…