Grazie Pietro, tranquillizza tua moglie per carità, però se ci penso bene: la donna di oggi, in quanto a fatica, cos'ha conquistato, se non il doppio ?
Sarà che conosco una famiglia contadina, con cui siamo diventati "compari" per matrimonio e per battesimo e devo dire che i giorni migliori le ho passati con loro. I tempi sono diversi, c'è sempre tempo per fermarsi a mangiare un bel panino con il formaggio ricavato dal latte delle loro pecore e bere un bicchere del loro buon vino; c'è sempre tempo per una chiacchierata, per un abbraccio, per un sorriso, ma anche per la compartecipazione di qualche sofferenza e così, dividendola, diventa un po' leggera. Insomma, donne e tempi di una volta, forse in fondo le preferisco. E sarà anche colpa dell'età. Incomincio ad invecchiare e vedo il mondo con altri occhi. Questo è, caro Pietro, ma tranquillizza tua moglie che le donne di oggi sanno portare i pantaloni meglio degli uomini, ma poi mi domando: dove sono andatati a finire i ruoli?
A me, personalmente, piace che la donna sia donna (non per questo sottomessa) e l'uomo sia uomo (non per questo un orso o un brutale).
Il progresso ha fatto molto bene per i diritto della donna, anche se i miei amici contadini non hanno mai avuto bisogno di una legge per qualcosa che a loro veniva naturale, ossia il rispetto, con cui poi hanno cresciuto anche i figli.
Diciamo che Modestina rappresenta le cose genuine di una volta, anche se certo la vita poteva essere tosta da affrontare.
Un abbraccio Pietro e buona serata! Salutami la moglie con simpatia.
Carmen