daniela manzini kuschnig' s weblog

Convoglia l' idea dell' importanza del "giorno" da non sprecare, senza perdersi dietro a futilità, dietro al "niente". Il finale suona, in certo senso, come un memento mori che però si dilata oltre lo stretto significato dell' espressione: infatti "resto in ascolto" suggerisce un' attenzione viva, puntuale, istintiva, a cogliere suggerimenti, input, che servano alla comprensione, alla realizzazione, alla valutazione dei momenti, all' ascolto pieno delle cose del mondo. Molto bella l' immagine e adatta allo spirito del testo.