Forum

 
Questo forum é per il momento chiuso – l'accesso é di sola lettura
Devi avere effettuato il login per poter inviare un messaggio
Cerca nei forum:


 






Utilizzo wildcard:
*    corrisponde ogni numero di caratteri
%    corrisponde esattamente un solo carattere

Palazzo Chigi, quanto ci costi!

UtenteMessaggio

15:46
5 luglio 2010


borablu

Ospite

Quando già [le famiglie tirano la cinghia: ( 1,7% dei consumi nel 2009 secondo l'Istat]) sembra giusto sapere che le spese per Palazzp Chigi ammontano a 350 Milioni di Euro all'a no.

Un milione di euro al giorno. La relazione al conto finanziario della Presidenza non da conto delle spese. Poca trasparenza e sprechi

Trasparenza e guerra agli sprechi. I due slogan del governo non sembrano essere stati fatti propri da Palazzo Chigi che li propugna a gran voce nel dibattito pubblico, anche in tempo di crisi, senza metterli poi in pratica di conseguenza.

Le venti paginette della stringata relazione al conto finanziario della Presidenza per il 2009, come da consolidata abitudine, ne è un esempio. Non dà infatti conto delle spese al minuto di una struttura che nel 2009, solo per "esistere", vale a dire senza contare il prezzo delle politiche svolte, è costata ai cittadini italiani poco meno di 350 milioni di euro – esclusi i ministri con portafoglio ovviamente. La voce maggiore, naturalmente, riguarda gli stipendi, che, con una pianta organica di circa quattromila persone, si aggira sui duecento milioni di euro. Tra stipendi, oneri previdenziali e spese accessorie di primo ministro, sottosegretari, segreterie dei ministri senza portafogli e consulenti interni o esterni alla Pubblica amministrazione lì comandati, la cifra impegnata nel 2009 è poco sopra i 23 milioni di euro. Cui si devono sommare i maggiori costi fissi del resto del personale amministrativo, che pesa sulle casse statali per una cifra annua vicina ai 180 milioni di euro.

Più nel dettaglio gli stipendi del presidente del Consiglio, dei ministri senza portafoglio e dei sottosegretari di Stato alla Presidenza assommano a 1.430.891 euro per il 2009.
Volendo però calcolare quanto costa la testa "politico-amministrativa" di Palazzo Chigi, a questa cifra si devono sommare tutta una serie di voci. Per primo il milione e 961.858,20 euro per gli stipendi degli addetti alle segreterie particolari del presidente e del sottosegretario alla Presidenza, i 3.243.287,28 euro degli oneri previdenziali per il personale di diretta collaborazione, i 2.410.097,79 dei cosiddetti "accessori" per il personale addetto alle segreterie particolari di cui sopra. E, ancora, 1.119.907,85 degli estranei alla Pubblica amministrazione che lavorano con i sottosegretari con delega del presidente, i 4.920.526,53 degli altri consulenti estranei alla Pa che lavorano nelle segreterie dei ministri senza portafoglio e degli altri sottosegretariati di Stato, un altro milione e 208.675,15 impegnato per gli "accessori" della truppa addetta ai sottosegretari alla Presidenza.
Poi ci sono i soldi per le "strutture di missione" dei ministri senza portafoglio: 3.164.437,33 per gli stipendi del personale qui in servizio. Altri 657.698,03 per "esperti e consulenti".

Nella nota della presidenza si fa rilevare come nel 2009 si sia verificato un aumento del 5% per le spese del personale di diretta collaborazione "derivante essenzialmente", è scritto, dalla nomina del nuovo ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla. Sempre nel documento ufficiale si annota un "leggero e fisiologico aumento delle spese per ‘beni e servizi' dovuto sia ai maggiori oneri derivanti dalla stabilizzazione organizzativa di tutte le strutture del governo, sia dalla necessità di partecipazione ad importanti incontri con personalità internazionali". Andiamo quindi a dare un'occhiata nel dettaglio a questo capitolo di spesa che nella nota appare solo nella sua cifra finale, intorno agli 80 milioni di euro.

Alla voce "Acquisto di beni di consumo e di servizi strumentali al funzionamento degli uffici e alle esigenze istituzionali e di decoro delle autorità politiche presenti presso le sedi della Presidenza" si sono impegnati, nel 2009, 2.309.863,19 euro. Per "Progettazioni, studi, indagini e rilevazioni sul patrimonio immobiliare di Palazzo Chigi" si sono spesi altri 409.594,66 euro. Se ne sono spesi invece 11.994.048,48 per la "manutenzione, conduzione e riparazione degli immobili e degli impianti, adattamento e ripulitura dei locali, manutenzione dei giardini e dei parchi annessi agli immobili". L'affitto, il riscaldamento e l'aria condizionata dei locali ha avuto una spesa di 12.177.199,77. Le utenze di acqua, luce e gas, tassa sui rifiuti e tv sono costate 4.071.921,05. La pulizia e la derattizzazione dei palazzi 4.989.185,00. Reti informatiche con relativa manutenzione, e call center sono costati 6.444.256,66. La bolletta telefonica ammonta a 2.331.762,99. Restano le "scorte", 982.845,14 euro l'anno, poco meno delle spese di facchinaggio e trasporto: 1.074.221,57.

Più in piccolo, tra le spese per "beni e servizi" ci sono anche i 113.273 euro del "micro-nido" aziendale della Presidenza, che non ha avuto proprio un boom di iscrizioni, data l'età media, non proprio giovanissima, del personale di Palazzo Chigi.

Infine c'è un nuovo capitolo che la relazione ufficiale ritiene "destinato ad aumentare nel futuro per la grande mole, già prevista, di pagamenti conseguenti a pronunce giurisdizionali che vedono il coinvolgimento della Presidenza del Consiglio". La voce si chiama "spese per liti". Per il 2009 la posta è poco sopra gli 11 milioni di euro, 9,8 dei quali per una condanna della Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti del governo italiano. Condanne che, si prevede, continueranno a fioccare sui conti pubblici.

 (da Il Fatto Quotidiano)

22:48
5 luglio 2010


Manfredi

Ospite

che i costi della politica siano adesso, siano stati in passato – e spero smetteranno di essere in futuro – indecenti e indecorosamente alti, è un dato assodato, perciò non mi perito di dire che l' esimio foglio di informazione qui sopra citato sfonda una porta, anzi un portone, aperto. naturalmente, e non poteva essere altrimenti, tutta quanta la responsabilità viene fatta ricadere sulla testa del governo in carica. senza tener conto – ottusità bislacca – che, come è sotto gli occhi di tutti quanti non siano cecati, codesto governo, qualunque cosa faccia, si trova messo al muro. sono certo che se promuovesse tagli drastici – e dovrebbe farlo – ai costi della politica, si troverebbe il modo, da parte dei soliti, di metterlo al muro ugualmente. a parte queste considerazioni d' ordine generale e personalmente intese, Il Fatto quotidiano (e non) dovrebbe ricordare – è di diverso tempo fa – lo scandalo che suscitò la cifra che noi, contribuenti, spendiamo per la sola carta igienica dei parlamentari. personalmente li farei andare in parlamento, ognuno con il suo bravo rotolo nella ventiquattore… 

ma che si dimezzino di numero, codesti rappresentanti e che la smettano con i costi di uffici poco o mai frequentati (anche per coloro che in parlamento non ci stanno più, vedi la Pivetti) e con tutto l' ambaradan di sprechi statali, regionali e comunali, chè la gente come me non ne può più. è ora di troncare con il malcostume del passato, consolidatosi nel tempo, nel tempo accresciuto a dismisura in benefits e boiate varie: è ora che questo governo dimostri d' avere gli attributi per infischiarsene delle critiche e delle conseguenti strumentalizzazioni e… tagli!

23:51
5 luglio 2010


borablu

Ospite

Sono perfettamente d'accordo con la tua chiusura: sarebbe ora che questo governo da operetta si mettesse a fare qualcosa di serio.

E a far meno cacca.

22:56
6 luglio 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Ragazzi   ragazzi   ragazzi  ragazzi….Laugh

dmk

23:16
6 luglio 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

… però aggiungo che sono d' accordo sulla faccenda "tagli", ci vogliono, altrochè!

Quello che mi lascia perplessa è il come attuarli, considerato che nessuno è mai d' accordo su niente, che solo a pronunciarla, la parola tagli, si assiste a spettacolari e corali geremiadi, e mai mai si sente emergere da parte di TUTTI la civile consapevolezza che è ora, anzi sarebbe, a mio modesto parere tardi, di frenare, no, di bloccare gli sprechi che, in tutti i settori, divorano noi, cittadini e contribuenti. Non ho bisogno di leggere i giornali, per sapere degli "sprechi", ne ho visti tanti, piccoli, meno piccoli, grandi, enormi, a partire da consulenze inutili o comunque evitabili, per continuare con simposi e seminari e rappresentanze del piffero e questo solo nella mia limitatissima realtà. Se la trasferisco su piano nazionale… vengon fuori cifre da capogiro: pagate da noi. Ergo, adesso basta. Gli italiani brava gente ci hanno sbattuto la faccia (lo sapevano, via, ma forse sfuggiva la dimensione dello spreco) e adesso sono leggermente "irritati".  Brutta situazione.

dmk

23:33
6 luglio 2010


Manfredi

Ospite

brutta situazione, di certo. che deve venir risolta e non serve a niente il vedere che tutto il mondo è paese, nel senso che non siamo un' eccezione (cfr Regno Unito e ultimamente Francia, solo per fare due esempi). mal comune NON è mezzo gaudio.

ah, Mario! preferisco un governo da operetta (almeno non ti annoi) a un governo da incubo (non ci dormi la notte) come il penultimo (tanto per non far nomi). Wink

la perfezione non esiste, il torto non sta tutto da una parte sola come pure non ci sta la ragione: Manzoni docet.

sempre personalmente trovo indecente che, in un periodo di crisi globale, il paese non abbia potuto godere di una governance dove tutte le forze lavorassero con un unico scopo: affrontare i problemi in spirito di tolleranza e collaborazione, sia pure nel rispetto dei ruoli di governo eletto e opposizione. il che fa pensare che del mitico e abusato "bene del paese" non freghi niente a nessuno. ma proprio a nessuno. e allora che almeno si portino tutti quanti la carta igienica in parlamento: a proprie spese.

a proposito, ma chi è che cura gli "approvvigionamenti" in quel luogo sacro alle istituzioni democratiche? e che ci fa sopra la cresta? che vadano a intercettare lì, per stanare i responsabili… Wink

23:54
6 luglio 2010


borablu

Ospite

Vedi, Manfredi, tu dici che preferisci un govereno da operetta ad uno da incubo.

Ma non pensi che possa esserci l'ipotesi che esista un governo SERIO?

Io a questo penso e per questo io, oggi ,sono incavolato (eufemismo) sia con i destri che con i sinistri.

Tu che sei bravo, mi dici cosa si può fare? L'arma che la democrazia ci dà è il voto, ma oggi ci hanno praticamente tolto anche quello.

Frown

(… e la rivoluzione oggi nessuno ha più voglia di farla…)

15:34
7 luglio 2010


borablu

Ospite

A proposito di serietà.

(da agenzia):

Pugni e schiaffi. Poca gloria per il ddl Meloni sulle comunità giovanili. La seduta alla Camera, infatti, è stata sospesa dopo che alcuni deputati del Pdl si sono scagliati contro il dipietrista Franco Barbato (Idv). Prima sono volate parole grosse, poi si è passati alle mani. Immediato l'intervento dei commessi di Montecitorio.  Prima della rissa, il ministro Meloni aveva accettato il rinvio dell ddl. In quel momento è intervenuto Barbato accusandola di “volere questo provvedimento non per sostenere i giovani ma la corrente politica sua e di Alemanno e dell'assessore Lollobrigida”. A quel punto Barbara Saltamartini è scattata in piedi per attaccare Barbato, ma è subito stata bloccata. Contemporanemante altri deputati azzurri hanno attaccato dall'altra parte. Poco dopo, le telecamere della Camera hanno immortalato Fabio Rampelli (Pdl) in un feroce corpo a corpo con Barbato. Oltre alle botte sono volate parole grosse. “Pezzo di merda”, ha urlato Rampelli. A quel punto il vicepresidente Rosy Bindi ha sospeso la seduta. Sull'episodio è intervenuto Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera, il quale scusandosi per l'episodio, ci ha tenuto, però, a “respingere dalla A alla Z tutto quello che ha detto Barbato”. Le parole di Cicchitto sono arrivated pochi minuti dopo l'annuncio di Dario Franceschini sugli scontri fuori dal parlamento tra la polizia e i terremotati dell'Aquila.

23:39
7 luglio 2010


Manfredi

Ospite

bah, mio caro Mario, forse un tempo ero "bravo", adesso di sicuro no. solo un vecchio perennemente incavolato, che si rende conto di "vedere" cose cui in passato non aveva dato un granché peso, preso com' era da tanti fatti contingenti e pressanti. non che poi avrei potuto cambiare qualcosa.

comunque, no, non ci credo nella SERIETA' di un possibile governo, non con l' aria che tira, non con quello che vien fuori di continuo da una parte o dall' altra. qui, mi pare, si spera solo nel "male minore". si sprecano quintalate di parole, parolone, di ideali, sproloqui su sproloqui che spesso, mi pare, non trovano agganci con la realtà e perciò sono privi di validità. alla mia età si pretendono "fatti". magari duri, magari impopolari, ma "fatti" che possano aprire alla gente, ai ragazzi di oggi, un futuro più pulito, più vivibile.

ma per far ciò, occorrono grinta, coraggio, determinazione e capacità, a controbattere corruzione, personalismi, strumentalizzazioni, sete di potere per il potere, …

occorre una nuova coscienza politica, disancorata da vetero costruzioni mentali e ideologiche, svincolata da abissali deformazioni che niente hanno a che spartire con il "bene" del paese. utopico.

scusa, Mario, sono stanco e stasera lento a capire; che significhi con:

oggi ci hanno praticamente tolto anche quello.

su, il voto conta, eccome se conta, anche se, come con questo governo, da parte degli oppositori si vorrebbe che non contasse. un comportamento, questo sì, altamente anti – democratico. mia considerazione personale, che mi sento di esprimere senza offesa per nessuno.Wink

00:45
8 luglio 2010


borablu

Ospite

Ti rispondo con una domanda:

I sedicenti onorevoli che ora siedono (e poco) in parlamento, li abbkiamo eletti noi, o sono stati nominati dalle cupole?

E allora, dov'è la libertà di voto?

17:08
8 luglio 2010


borablu

Ospite

Aggiungo uno zuccherino fresco fresco:

La Finanziaria da 25 miliardi imporrà duri sacrifici agli italiani. Ma il nostro é l'unico paese in Europa che sceglie di non passare all'incasso sulla moltiplicazione delle frequenze. Una torta che in Germania ha fruttato 4,4 miliardi di euro. Il doppio di quello che Tremonti conta di recuperare dai tagli a scuole, sanità e Regioni. L'Italia, invece, regala le frequenze a patto di non disturbare lo strapotere di Mediaset. L'ex Ministro delle Comunicazioni:”Nel settore televisivo è impossibile fare concorrenza all'impero di Berlusconi”.

23:14
8 luglio 2010


Manfredi

Ospite

ah, dunque, mi ha tratto in dubbio quell' "oggi" nel tuo post.

a me sembra che non si tratti di "oggi", ma di sempre. nel senso che le regole di elezione son sempre quelle e probabilmente andrebbero cambiate, ma, di nuovo "forse", andrebbe toccata la costituzione e a toccare la suddetta … apriti cielo! si è lontani anni luce dal luogo in cui i padri costituenti, consapevoli del fatto d' esser uomini e perciò di poter errare – ci vuole umiltà per ammetterlo! -, lasciarono aperta la costituzione a successivi possibili cambiamenti… va bene.

per la faccenda del post sopra, ho letto anch' io il Fatto (mi leggo almeno tre testate al giorno per un esame comparativo di questa informazione disinformante che viene regolarmente propinata) e, credo che, in ultima analisi tutto sarà deciso sulla base della normativa Europea che impone che il "dividendo digitale" venga messo all' asta per i gestori mobili (quello che ha fatto la Germania in maggio), cosa che è contestata dalle emittenti locali dopo la proposta di una norma per obbligare le televisioni a usare tutte le frequenze loro concesse: in caso di mancato utilizzo, si è proposto di mettere all'asta le frequenze sprecate e di assegnarle ai gestori mobili. 

questo è quanto mi risulta, del tutto insufficiente, temo, ma non ho avuto modo di approfondire anche questa cosa. e quanto scrivono sia il fatto che la voce + altri della stessa area non mi basta per farmi un' idea. devo trovare più determinati e certi, possibilmente oggettivi (!) riscontri da altre fonti di carattere tecnico.

23:29
8 luglio 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Ecco, bravo: informati, poi sappimi dire, Manfred! io, proprio il fiato per andare a studiarmi le relazioni tecniche in proposito, non ce l' ho, al momento. Ed è un discorso molto interessante e certo non solo da un punto di vista politico, ma proprio per quanto riguarda l' attuazione tecnica. Ne ho sentite parecchie sull' argomento. Non era meglio privilegiare la banda larga? a parte che dove sto io manco ci sono i ripetitori per il digitale e non penso che sorgerannoWink per ottobre-novembre. I locali sono già in fibrillazioneWink e si sprecano a parlare di Full HD, decoder &C. Mi ritrovo con pochi altri a essere tampinata da quando è filtrata la notizia che “la prof vede già il digitale” e mi tocca spiegare che sì, è vero, ma solo perché lo ricevo via satellite. Il che, naturalmente, non basta e devo dire perché e per come eccc. LaughLaugh Vabbé, poco male, in fondo.

dmk

23:17
9 luglio 2010


Manfredi

Ospite

anch' io ricevo con il satellite, anche perchè si vede meglio sia con full hd che con ready. però resta il fatto che il collegamento l' ho solo su un televisore e, per esempio, in studio no. dovrò provvedere. ma che rott… chiedo scusa.Wink

che gran camurria!, direbbe MontalbanoLaugh

a proposito, l' hai letto l' ultimo del suddetto? gli hanno appiccicato tante di quelle critiche negative che quasi non lo prendevo. poi invece ho deciso di non interrompere la consuetudine estiva di almeno 1 Camilleri. e son stato contento d' averlo fatto, non è male. 

devo andare, il caldo mi ha stirato di brutto, come diceva un mio allievo per giustificare la sua impreparazione. notte!!!!!!!!Smile

22:36
10 luglio 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

L' ho appena finito, l' ultimo MontalbanoSmile

Ho letto anch' io molte critiche negative, ma non è che ne abbia rilevato la consistenza, alla fin fine. Certo non è La gita a Tindari…, ma è a livello con gli ultimi usciti. E la lingua usata…, quella è sempre un piacere leggerlaSmile

dmk



Info per il forum daniela manzini kuschnig' s weblog

Il più alto numero di utenti in linea: 783

Attualmente online:
8 Ospiti

Sta visualizzando Argomento:
1 Ospite

Statistiche del forum:

Gruppi:6
Forum:17
Argomenti:1657
Messaggi: 13100

Utenti attivi:

Hanno partecipato 31 ospiti

E' presente 1 amministratore

I più attivi:

Amministratori:admin (3520 Messaggi)