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12:26
19 maggio 2009
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franco
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mi permetto di dedicare questa nota a Daniela, con la quale condivido una profonda “stima” per l'obbiettività del grande giornalista imparziale e di sereno giudizio.
"…La polemica Fassino contro Travaglio:
«Solidarietà a Napolitano» L'ex segretario Ds: «Dal giornalista ricostruzioni fantasiose su Piazza Fontana»
ROMA – «Ancora una volta Marco Travaglio ricorre a ricostruzioni fantasiose, giudizi sommari ed espressioni offensive nei confronti del capo dello Stato per accreditare presunte “verità” prive di qualsiasi reale fondamento». Lo afferma in una nota Piero Fassino, che si riferisce alle critiche rivolte dal giornalista al capo dello Stato – durante il suo intervento sabato a un dibattito alla Fiera del Libro di Torino – a proposito delle «verità nascoste» sulle stragi, a cominciare da Piazza Fontana, e del «doppio Stato» che sarebbe «più vivo che mai».
STATO DI DIRITTO - «Fortunatamente – aggiunge Fassino, esprimendo solidarietà a Napolitano – la stragrande maggioranza degli italiani sa quanto Giorgio Napolitano in tutti gli incarichi politici ed istituzionali via via ricoperti abbia sempre ispirato ogni suo comportamento al rigoroso rispetto delle leggi e dello Stato di diritto e all'affermazione del prestigio delle istituzioni».
17 maggio 2009"
Interessante che se ne accorgano anche a sinistra, vero?
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14:42
19 maggio 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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più che interessante, direi, Franco! Bipartisan….? Hai letto, Franco, che in certi fogli, si pone la domanda: Perché tutti uniti contro T., ma nessun contrattacco, nessuna presa di posizione, nessuna smentita?
Resta il fatto che per il sunnominato è ormai – da sempre – uno sport attaccare e vilipendere le maggiori cariche dello stato.
E' di una settimana fa l' attacco a Schifani a “Che tempo che fa”, per esempio. Il quale Schifani l' ha querelato. Certo ormai deve aver fatto un' intera collezione di querele: una più una meno…, che cale?
Sì, è vero: ho una grande stima per l' integrità professionale del succitato. tanta stima che quando sento la sua voce, mi si attorciglia lo stomaco.
TORINO – La star a sorpresa dell' incontro organizzato sabato da MicroMega alla Fiera del Libro di Torino è stato Marco Travaglio. Ha cominciato con il dire che non gli dispiaceva avere meno minuti a disposizione degli altri perché avrebbe avuto diverse occasioni per spiegare il suo pensiero. Ma con consumata abilità ha rubato la scena a Paolo Flores dArcais e a Beppino Englaro con un attacco violento a Giorgio Napolitano e ad alcuni giornalisti, in particolare all' editorialista del Corriere della Sera Pierluigi Battista, autore di un articolo uscito l' 11 maggio sulla teoria del «doppio Stato», definita «fantomatica» dal presidente della Repubblica durante l' incontro con le vittime del terrorismo cui parteciparono anche le vedove dell' anarchico Giuseppe Pinelli e del commissario Luigi Calabresi. Il titolo della conferenza di MicroMega era:
«Verità e menzogna: categorie irrinunciabili o moraliste?».
La verità irrinunciabile secondo Travaglio è la validità della teoria del «doppio Stato»:
«all' origine della morte di Pinelli non c' è forse l' indicazione partita dall' ufficio affari riservati di seguire la pista anarchica per la strage di piazza Fontana?».
Subito dopo l' affondo contro Napolitano, che «quando diventò ministro degli Interni disse: non sono venuto qui per aprire gli armadi del Viminale». Naturale secondo il giornalista che «da presidente della Repubblica abbia liquidato la teoria del doppio Stato. Nelle democrazie chi scrive la storia non sono i protagonisti della politica. Ciò avviene soltanto nei regimi autoritari ». Mentre si scagliava contro Napolitano, Travaglio ogni tanto sventolava davanti al pubblico l' articolo di Battista intitolato «E il Quirinale affondò l' ideologia del 'doppio Stato'». «Un articolo vergognoso – ha detto Travaglio -, umiliante per chi fa questo mestiere». Perché Travaglio è convinto che la «teoria del doppio Stato », uno ufficiale e democratico, l' altro occulto e criminale, sia chiara anche a tutti. E per spiegare la validità delle sue convinzioni si è lanciato in una interpretazione storica:
«La Prima Repubblica è fondata sulla strage di Portella della Ginestra, mentre la seconda sulla strage di Capaci, ma nessuno ha voluto scoprire i mandanti di queste stragi». Travaglio ha infine mosso un' altra pesante critica a Napolitano, in quanto presidente del Csm. «Come mai – ha detto Travaglio – Napolitano non è intervenuto per ristabilire la verità sul caso De Magistris», il giudice di Catanzaro rimosso dall' inchiesta 'Why not' e oggi candidato alle elezioni europee per lItalia dei Valori?».
Secondo il giornalista un intervento del capo dello Stato sarebbe stato doveroso dopo «l' inchiesta della procura di Salerno, che ha stabilito che il pm di Catanzaro aveva ragione» e soprattutto alla luce del fatto che «si sta arrivando alla richiesta del rinvio a giudizio di 98 persone nell' inchiesta avviata da De Magistris ».
L' incontro di MicroMega si è svolto senza nessun contraddittorio, nessuna domanda e si è concluso tra gli scroscianti applausi del pubblico. Il Quirinale non risponde all' attacco di Travaglio. Ma è certo che nella giornata in cui il presidente della Repubblica ha definito «fantomatica» la teoria del «doppio Stato», alcuni suoi consiglieri ricordavano che quando era ministro dell' Interno, nel governo Prodi, tra il maggio 1996 e l' ottobre 99, Napolitano accolse tutte le richieste della Commissione stragi presieduta dal senatore Pellegrino, compresa la possibilità di attingere all' archivio riservato del ministro. Inoltre, quando fu scoperto un archivio segreto sulla circonvallazione Appia, fu lo stesso Napolitano a chiamare la magistratura e a mettere tutti quei documenti a disposizione dei giudici.
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21:19
21 maggio 2009
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Manfredi
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ancora lui! il Travaglio travagliato e travagliante?
Ho la TV accesa in questo momento: c'é Annozero e il Travaglio ha già fatto il suo prologo… solita roba, solito tono, solite labbra a lametta, solito sorrisino denigratorio, solito teatrino…
Adesso cambio canale o spengo tutto, che è meglio.
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21:43
21 maggio 2009
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Rose
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Acc…!!! Mi son persa il Travaglio? Peccato! 
Eppure, questi ragazzotti così 'televisivi' possono risultare anche accattivanti, per le persone che ascoltano solo quella 'campana'.
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21:57
21 maggio 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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se il T. suonasse la mia campana, mi urterebbe ugualmente: non sopporto, da nessuna parte provenga, quel tipo di tono, quel tipo di argomentare. Lo sento in odore di supponenza. Per non dir altro.
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22:05
21 maggio 2009
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Rose
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| Ospite
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Giusto, tuttavia, io faccio fatica a ricordare persone che non siano supponenti, in televisione. Tutti inalberano una tale 'sicumera' …
Sarà perchè io non sono perfettamente informata …
Comunque, la demagogia è demagogia, da qualunque parte venga e, in periodo pre-elettorale, c'è da aspettarsela da tutte le parti.
Non mi piace la politica. Non ci credo più.
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22:27
21 maggio 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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certo, tutti parlano delle loro certezze, propinano le loro idee con sicumera.
Per me la supponenza è un misto di strafottenza e di denigrazione "a monte" e la trovo peggiore della sicumera. Points of view, as usual, mia cara.
Non vedo l' ora che si arrivi a queste benedette elezioni, per vedere se si danno una calmata. C' é un' atmosfera che è, se possibile, peggiorata, é talmente spessa che la si potrebbe affettare. Irrespirabile.
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09:56
22 maggio 2009
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franco
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“…Comunque, la demagogia è demagogia, da qualunque parte venga e, in periodo pre-elettorale, c'è da aspettarsela da tutte le parti…”
vero Dolcerose, ma è proprio questa equivalenza così spesso acclarata, delle parti, lasciando l'ultima parola solo alla libera, quanto legittima scelta determinante dell'elettorato, che “alcuni” vorrebbero mettere in discussione.
Rifiutare e contrastare perciò la pretesa di chi si definisce aprioristicamente ed ingiustificatamente ”la parte migliore” o quella “illuminata”, non è semplicemente “far politica”, almeno per me, è difendere un principio democratico e, oserei dire, persino di normale buon senso.
Scrive Daniela:
“…C' é un' atmosfera che è, se possibile, peggiorata, é talmente spessa che la si potrebbe affettare. Irrespirabile…”
hai ragione, basta però evitare certi “assembramenti” dove al dialogo si sostituisce il fanatismo e l'insulto e si riscopre la serenità dello spirito e la consapevolezza che c'è tra la gente tanta più saggezza diffusa, di quanta ne suppongano i faziosi e presuntuosi Soloni in sempiterno “gementes et flentes in hac lacrimarum valle”
una scoperta tardiva, di cui però mi congratulo con me stesso e di cui debbo gratitudine anche a tutti voi.
f
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13:26
22 maggio 2009
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stella
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| Ospite
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Mi associo a Rose la politica non mi piace più,
I giornalisti-opinionisti (tutti) fanno il loro mestiere……….che non è quello di informare il più obiettivamente possibile…… .alla fine querele a parte si beccano un sacco di eurini.
Non credo a nessun politico.Costoro non litigano per essere i più solleciti nel cercare il bene comune.
Non fanno in modo che si possa andare in treno senza la paura di venire aggrediti(non tutti si possono permettere i treni di i^classe o quelli super-veloci).
Gli inceneritori funzionano?……veramente?
E le stazioni con un capotreno di una stazione che non c'è?
E gli ospedali che hanno 10 posti letto con 120 dipendenti?(cifre a caso le mie………)
E gli insegnanti di ruolo che fanno supplenze senza essere pagati……perchè non ci sono soldi?
E gli artigiani , i commercianti che sono in crisi per i troppi balzelli e la troppa burocrazia?
E perchè le coop non pagano le tasse come tutti gli altri?
E perchè certe aziende falliscono con i soldi depositati da qualche parte?
E perchè certe famiglie (ormai tante) non arrivano a fine mese?
E i sindacati dove sono?(hanno delle belle poltrone di pelle umana anche loro……..credo).
E perchè …………ecc.eccc.!
Non avrei mai pensato di rimpiangere la vecchia DC e il vecchio PC…….almeno li' sapevi chi odiare o amare.
I politici ormai si confrontano solo sul piano personale.
E le amanti? Ma perchè c'è ancora qualcuno che si sorprende per queste cose?
Ai potenti tutto è dovuto……………..da sempre.
Gli scandali sono ben altro.
…..Si'lo so da me che il mio è un discorso di poco conto, ma confrontandomi tutti i giorni con il mondo del lavoro e vedendo tutte le difficoltà che ci sono per riuscire a superare questa benedetta crisi, vorrei vedere dei polici più seri e dei giornalisti più propositivi , che, quando denunciano abbiano prove concrete da portare, non solo parole.
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14:21
22 maggio 2009
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admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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chiaramente, Franco, hai ragione: "… evitare certi “assembramenti” dove al dialogo …"
mi trovo meglio al bar del paese dove tutti parlano di politica (dobbiamo eleggere il Sindaco!!!!) e dove le posizioni personali, il più delle volte, non hanno il colore della faziosità. Sarà anche che ci si conosce tutti e tutti ci si rispetta.
Però basta accendere la televisione, leggere un giornale e…
Stella, per me il problema sta proprio nelle "parole": si sente politici parlare dei massimi sistemi in toni cruenti, dileggianti, faziosi – a seconda dei casi – e sono "parole". Voglio "sostanza"! Chiedo troppo?
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14:47
22 maggio 2009
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Gio
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Concordo con quanto detto da tutti voi, la penso anche io così e non per essere solidale, ma perchè la politica non mi entusiasma più, è diventata una cosa troppo personale tralasciando il sociale se non nella enunciazione. Troppo sperpero di pubblico denaro e soprattutto troppo antagonismo fine a se stesso, dall'opposizione solo odio per aver visto svanire il posto tanto agognato dopo aver distrutto una classe politica giudiziariamente ed in modo poco chiaro.
L'elenco dei disservizi descritti da Stella è solo una parte delle tante e troppe cose cui i politici dovrebbero esaminare, riordinare e far funzionare…
Il ruolo del giornalismo di inchiesta è molto importante se non fosse indirizzato solamente contro una persona e, troppo spesso, si focalizza solo su argomenti denigratori non rispettando lo stato di diritto, e, nelle rare volte che vengono denunciati fatti che possono avere rilevanza penale nessuna indagine viene svolta per accertare la realtà delle cose.
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15:00
22 maggio 2009
|
admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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Così, è proprio così, Gio.
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18:34
22 maggio 2009
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Manfredi
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| Ospite
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i gementes et flentes stanno gemendo e piangendo, indubbiamente, anzi stanno urlando (sono uscito da Annozero, ieri sera, mezzo rintronato) , chiedendomi ma chi me l' ha fatto fare? Informazione decente, anche solo decente, non si riesce ad avere. Ho perso del tempo e basta. E mi sta bene.
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