daniela manzini kuschnig' s weblog

Care amiche e amici di DMKSITE,

mentre la gente viene abilmente distratta dall’Agenzia Delta – i consulenti mediatici del Premier -, ricreando il solito mito demenziale del capro espiatorio, avvengono nel nostro Paese fatti di una gravità inaudita.

Come ho avuto lo gioia di spiegarvi in post passati, il problema sta nel ceto medio che lo supporta e non nel Drago che è solo un patetico nonnetto che paga per “cuccare”.

La giunta regionale del Veneto ha invitato scuole, biblioteche e luoghi pubblici adibiti alla cultura, a boicottare i libri di Roberto Saviano e Massimo Carlotto.

Siamo ormai al fascismo conclamato, con punte di neonazismo.

Questa è la cultura staliniana dei leghisti, lo sappiamo bene: ignoranza, repressione e mancano ormai solo i gulag.

Del resto, v’invito come ho provato io ad una festa della Padania, a conversare con loro ad esempio sulla teoria della trasmigrazione dei Druidi: con la bocca piena di salamelle ti chiedono un obolo per la manifestazione di Miss Padania o Miss Bergamo maglietta bagnata sui pettorali.

Provai anche a parlare di musica celtica, non so dei grandi Alan Stivell e  Tri yann della Bretagna. Niente, sanno solo di Casadei e non hanno ancora capito che “Va’ pensiero” è un inno risorgimentale. Ma tant’è.

Vi aspetto pertanto a Preganziol, il 27 gennaio, amiche e amici, così avrò il piacere di conoscervi di persona.

Stiamo organizzando anche un sito contro la censura lego- fascista, e un movimento di pensiero e di azione politica.

Chi vuol maggiori informazioni mi contatti prima per mp.

W la Costituzione! Lottiamo contro i neonazisti!

Iniziativa:


Stiamo dalla parte della Costituzione – Stiamo dalla parte di Saviano

Iniziativa che non ha, e non deve avere nessun colore politico.
Si chiede massima diffusione e massima partecipazione.

Grazie
Gli organizzatori

quando: giovedì 27 gennaio · 17.00 – 20.00
dove: Biblioteca comunale di Preganziol

La società civile si ribella alla censura messa in atto dalla Giunta Regionale del Veneto e dall'Amministrazione Comunale di Preganziol che, creando un indice dei libri sgraditi e facendo sparire i volumi dai luoghi pubblici, limitano pesantemente la diffusione della cultura e del libero pensiero.
I cittadini di ogni cultura rivendicano il loro diritto ad essere informati e a poter scegliere e pretendono che nessuno limiti la loro libertà.


Per questo  giovedì 27 Gennaio alle ore 17 si invitano tutti coloro che hanno a cuore i diritti fondamentali di ogni cittadino, a recarsi presso la biblioteca pubblica di Preganziol, in via Gramsci, con una copia della Costituzione e una copia di un testo di Roberto Saviano, per richiedere il prestito dei libri "sgraditi".

Stiamo dalla parte della Costituzione – Stiamo dalla parte di Saviano

"Articolo 21 della Costituzione Italiana: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.


La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire  e a reprimere le violazioni”.

GIOVEDI' 27 GENNAIO ALLE ORE 17 TUTTI DAVANTI ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI PREGANZIOL CON IN MANO UNA COPIA DELLA COSTITUZIONE E UNA COPIA DI UN LIBRO DI SAVIANO!

Cara Daniela,

io qua sono un ospite e tu la Padrona di casa, e pertanto è giusta la tua precisazione.

Tieni solo conto del fatto che stanno succedendo in Italia cose di una gravità intollerabile: anche l'attacco di ieri a Gad Lerner, pieno d'intimidazione, rientra in un quadro preoccupante.

Togliere i libri dalle biblioteche è un atto anticostituzionale e inqualificabile: sono sdegnato!

Avrei tanto d'altro di cui parlare, ma di fronte a simili imbarbarimenti, non ci riesco.

Perdonami se lo faccio dal salotto di casa tua.

Buona serata.

per prima cosa:

tranquilla, dmk: faccio il bravo 

in seconda battuta:

ho sentito anche io di Fini (ma c' erano ancora dubbi ????) e allora stiamo a vedere

Saviano non mi piace più di tanto, non per il contenuto di Gomorra, ma per il dubbio che ho sempre avuto che la "scrittura" non fosse del tutto sua, insomma che alle spalle avesse un ghost writer … boh. poi non mi piace come parla, non per quello che dice (é allineato nei contenuti alla solita parlata dell' opposizione), ma per come la dice. in conclusione mi dà l' idea di uno che cavalca l' onda della notorietà, sfruttando la situazione (tant' é, lo fanno in tanti…)

CHIARAMENTE POSSO ESSERE IN ERRORE. (va bene, dmk?)

i leghisti: sono d' accordo sul fatto che spesso fanno parlare di sé, a suon di gesti provocatori (ricordate i "maiali" di Calderoli?), é un sistema per richiamare l' attenzione su semplici fatti che, nella loro semplicità, sembrano non essere capiti). quanto alla CENSURA, non é stato bello il boicottaggio dei libri di Saviano &C, ma é nato come ripicca a quello che Saviano ha detto sulla Lega a Che tempo che fa. ad azione segue reazione, é assodato. in questo caso la reazione é stata eccessiva, ma soprattutto la Lega non ha capito che così facendo offriva il fianco alla stura delle accuse di "limitazione della libertà". doveva pensarci. ma credo che se ne infischi altamente: anche questa é, da sempre, una sua tipicità. 

l' infedele: la trasmissione in questione é stata faziosa, centrata tutta da una parte, senza contraddittorio, animata dal gusto di condannare ante – processo, di trasformare un' ipotesi accusatoria in condanna. indegna. o degna delle trasmissioni di questo tipo. d' altro canto, LA7 è di De Benedetti, no? e allora! PARERE MIO.

capro espiatorio: se è riferito a B. non lo trovo idoneo. qui non si tratta di capro espiatorio, non mi risulta che B. faccia da capro espiatorio a niente e nessuno. si tratta di una continua, perenne strategia di una parte politica che sta perdendo i pezzi per strada e che, senza idee e senza carattere, si appoggia pesantemente  a certa magistratura e cerca cerca cerca cerca disperatamente di abbattere l' avversario politico non per via politica, ma per via processuale.

ok, me ne vado. anche perché, mentre scrivevo, ho assistito all' inizio di Ballarò e Crozza ha quasi superato se stesso (ma non siamo ancora in fascia protetta?)… che pazienza che ci vuole a 'sto mondo.