Utente | Messaggio |
11:55 20 aprile 2009
| Elina
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Adesso si apre la tua lingua di ma(d)re trascina a riva istantanei legami ricordi
pezzi (s)cuciti dalla nostra pelle.
Il viaggio a Firenze il Giorno e la Notte visti con occhi increduli finestre sull'arte le scarpe di pelle con gli occhielli piccoli f(i)ori spiavano ogni mio passo e io spiavo loro. Un giorno che precedeva Pasqua l'arrivo di mio fratello per mano al nonno la corsa in ospedale ti portavo dei cioccolatini.
Non aver paura ma(d)re di perdere la danza nella seta che produce la distanza. Nel sogno infinito di essere altrove rincorri e respira la tua terra.
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12:01 20 aprile 2009
| Elina
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per questa pagina di diario ho scelto un' immagine di Gabriel Pacheco
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13:07 20 aprile 2009
| stella
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Legame profondo tra madre e figlia.
Condivisione di umori e amori.
Una nascita che chiude un cerchio, in cui potersi sempre ritrovare.
Legami familiari profondi che non vengono intaccati dalle distanze.
Nel cuore solchi profondi di una terra-madre da non dimenticare …………mai.
Lei, sarà sempre li,' abbigliata per il ballo.
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13:26 20 aprile 2009
| sandra
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Voi mi fate commuovere nella pausa pranzo, mi fate! Io, che la mamma non ce l'ho più … Per me è una poesia bellissima … altro che pagina di diario!
Anche le immagini sono uno sballo
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13:51 20 aprile 2009
| stella
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| Ospite
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Hai ragione Sandra, non è una pagina di diario, questa di Elina.
E' una dolcissima dedica a Camilla, e noi la rubiamo per le nostre mamme-angeli custodi.
Una mamma non muore,mai, si trasforma soltanto.
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14:05 20 aprile 2009
| Rose
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Elina è sempre modesta e questo le fa onore.
Ho apprezzato anch'io questa poesia. Credo, Elina, che tutte ti invidiamo un po' la speciale relazione che intuiamo esistere fra te e tua madre. E' un privilegio grande … anche questo condiviso interesse per l'arte e la poesia.
Un caro saluto a entrambe e grazie per questi versi, tutti belli, in particolare nella chiusa:
"Non aver paura ma(d)re di perdere la danza nella seta che produce la distanza. Nel sogno infinito di essere altrove rincorri e respira la tua terra."
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17:44 20 aprile 2009
| admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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che meraviglia! testo e immagini!
Grazie, Elina.
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19:20 20 aprile 2009
| Elina
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grazie a tutti
Ferni attraverso la sceneggiatura della favola di Daniela "su e giù dall'arcobaleno" ci ha fatto conoscere questo illustratore
per me è stato un colpo di fulmine
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21:19 20 aprile 2009
| franco
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| Ospite
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una lirica di intensa e struggente poesia,
una dedica fatta d'infinito amore e gratitudine.
Davvero molto bella,
f
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