daniela manzini kuschnig' s weblog

Una trina leggerissima, zio Mario.

Adesso sappiamo come far paura alla Rose!

Grazie, rose, sandra e daniela.

Ore dedico a rose un mio ricordo:

All'alba di un giorno di “alcuni” anni fa, uscendo dalla mia tendina nella foresta del  Belize, ho incontrato un signore come questo che passeggiava là davanti:

Lo ho salutato con rispetto ed ammirazione, ma lui non mi ha degnato di uno sguardo e ha continuato la sua passeggiata.

Superbia o indiffernza?

Non credere, rose. Molto spesso i nostri simili ti riservano situazioni più ardue.

Sicuramente, Mario, gli uomini possono essere peggio di molti animali, ma, che ti devo dire, a me 'ste robe pelose fanno rabbrividire.

Per il resto, è affascinante il modo che hanno di tessere la ltela. A volte mi chiedo come riescano a raggiungere distanze così lunghe. Ci dev'essere un momento in cui davvero sono sospesi nel vuoto.

A proposito, come dite voi ragnatele nei vostri dialetti?

Qui ci sono vari termini:

talamore

busegate

sbùrsule

e se ci penso, forse me ne vengono altri.

Da noi anche ragnine.

Attenta, Rooooossseeeeeee!