Sean, Dave e Jimmy da piccoli erano inseparabili, ma si sono persi di vista dopo un tragico evento che ha cambiato per sempre le loro esistenze: il rapimento di Dave da parte di due pedofili. A riunirli, 25 anni più tardi, è un'altra tragedia: l'omicidio della figlia maggiore di Jimmy. Sean, divenuto detective della polizia, è in servizio nella zona e viene incaricato del caso. Ma Jimmy, ex carcerato, non si fida della legge e inizia a indagare per conto suo; giorno dopo giorno, Dave finisce per essere il principale indiziato, ma altri conflitti e altri drammi devono ancora consumarsi…
Dirigendo con una pacatezza classica che ha ormai pochi eguali (campi, controcampi, piccoli zoom sui primi piani e montaggio alternato nelle scene più tese: in particolare quella lunga e notturna del prefinale, che segue Jimmy e Dave da un lato e l'indagine di Sean dall'altro), parco nelle parole e quasi ostile a qualunque possibile virtuosismo, Eastwood guida il nostro istinto con le scelte impercettibili della macchina da presa: minacciosamente bassa, infida nella sequenza iniziale, e poi ancora quando ci avviciniamo ai successivi svelamenti; a tratti alta e implacabile, pronta a piombare giù verso il quartiere e attraverso il fiume che taglia Boston, a rivelare terribili verità. Sceneggiatura di Brian Helgeland (già collaboratore di Clint per _Debito di sangue_, nonché regista in proprio per _Payback – La rivincita di Porter_ e _Il destino di un cavaliere_), dal romanzo omonimo di Dennis Lehane.
Io me lo sto registrando volevo guardare anche L' altra donna del re, la storia delle due sorelle Bolena dal romanzo della Gregory e così ho optato per la registrazione di uno dei due, appunto
L'ho visto il film. Molto drammatico, con diversi temi: infanzia violata, pedofilia, conseguenze a lungo termine, violenza di quartiere ecc. Interessanti le storie dei tre amici e di come le loro vicende si siano sviluppate e tornino ad incrociarsi. Indirettamente, è anche la storia di tre donne e di come ognuna viva la propria relazione coniugale ed i valori morali.
Nelle pause, ho cercato di guardare l'altro film. Un Enrico VIII giovane e aitante … Non sapevo che Anna Bolena avesse una sorella e che questa abbia avuto una parte in quella storia.
Infatti: la figura di Maria Bolena, sorella di Anna, è sconosciuta a molti. Gli interessi dei Bolena si servirono turpemente delle due sorelle per entrare nelle grazie di Enrico e ripristinare le originarie fortune e ricchezze della famiglia. Delle due, Maria fu la meno sfortunata: almeno riuscì a farsi una famiglia, a vivere in modo modesto, ben lontano dalla corte e dagli intrighi e a veder crescere i propri figli. Il che non è poco.