Morgan Freeman è nato a Memphis, in Tennessee, il 1° giugno 1937. A diciotto anni si è arruolato nell'Air Force, dove ha prestato servizio fino al 1959, e dopo il congedo ha studiato recitazione a Los Angeles. Verso la metà degli anni Sessanta, Freeman comincia a recitare nei teatri off-Broadway e nel 1968 fa il suo debutto a Broadway, in una versione tutta afroamericana di 'Hello, Dolly!' che ha per protagonisti Pearl Bailey e Cab Calloway. All'inizio degli anni Settanta, si fa conoscere interpretando il personaggio Easy Reader in 'The Electric Company', un programma didattico della rete televisiva americana PBS. Nello stesso periodo, inizia ad apparire sul grande schermo in ruoli da caratterista.
Dopo dodici anni di matrimonio, nel 1979 l'attore divorzia da Jeanette Adair Bradshaw. L'anno seguente, ottiene il suo primo successo personale con il film di Stuart Rosenberg Brubaker (1980) e nel 1987 riceve una nomination dell'Academy Award per l'interpretazione di Fast Black in Street Smart, di Jerry Schatzberg. Nel 1988, Freeman è con Michael Keaton in Fuori dal tunnel e nel 1989 ottiene la sua seconda nomination all'Oscar per il film di Bruce Beresford A spasso con Daisy, con Jessica Tandy. Dopo Johnny il bello (1989) di Walter Hill e Il falò delle vanità (1990) di Brian De Palma, Morgan Freeman è con Kevin Kostner in Robin Hood principe dei ladri (1991). Nel 1992, impersona Ned Logan nel bellissimo western di Clint Eastwood Gli spietati, e nel 1993 debutta alla regia con Bopha!, un film sull'apartheid poco visto anche in America. L'anno successivo è con Tim Robbins nel film carcerario di Frank Darabont Le ali della libertà (1994), che lo candida all'Oscar per la terza volta, e nel 1995 è il detective William Somerset in Seven, di David Fincher.
Due anni dopo, Morgan Freeman è di nuovo a caccia di un serial killer nel film di Gary Fleder Il collezionista (1997) e interpreta l'avvocato Theodore Joadson in Amistad (1997), di Steven Spielberg. Spielberg è anche produttore di Deep Impact (1998), kolossal catastrofico che vede Freeman nel ruolo del presidente degli Stati Uniti. L'attore americano ha interpretato Under Suspicion (2000), con Gene Hackman e Monica Bellucci, e Betty Love (2000), di Neil LaBute.
Dopo aver interpretato Dio nella commedia campione di incassi con Jim Carrey Una settimana da Dio (di cui ci sarà un seguito quattro anni dopo Un'impresa da Dio, Morgan Freeman ottiene dall'amico Clint Eastwood il ruolo della vita nel drammatico Million Dollar Baby. Accanto al regista e alla bravissima Hilary Swank l'attore interpreta un vecchio gestore di una palestra che aiuta l'allenatore Eastwood a trasformare una ragazza in una campionessa di boxe. La sua straordinaria interpretazione gli vale un Oscar come attore non protagonista dopo aver ricevuto nella sua carriera tre nomination ma nessun premio.
Partecipa a molti film indipendenti come Danny the dog, 10 cose di noi accanto a Paz Vega. Fa parte però anche della grande macchina produttiva del Batman di Christopher Nolan prima con Batman Begins e poi con Il cavaliere oscuro dove interpreta sempre il socio di Batman Lucius Fox. E' nelle sale in contemporanea anche con un altro film d'azione accanto alla killer spietata Angelina Jolie, Wanted.
Dopo aver partecipato a Il cavaliere oscuro nel ruolo del chief executive officer di Batman Lucius Fox, Freeman realizza il sogno di una vita: interpretare Nelson Mandela. Insieme all'amico Clint Eastwood gira Invictus sull'impresa della nazionale di rugby sudafricana Springbock che vinse i mondiali su ispirazione di Mandela. Per questa interpretazione ottiene la sua terza candidatura agli Oscar.
Morgan Freeman ha sposato Myrna Colley-Lee il 16 giugno del 1984 e si è separato nel 2008. L'attore ha quattro figli: Alphonse, Saifoulaye, Deena e Morgana.