Forum

 
Questo forum é per il momento chiuso – l'accesso é di sola lettura
Devi avere effettuato il login per poter inviare un messaggio
Cerca nei forum:


 






Utilizzo wildcard:
*    corrisponde ogni numero di caratteri
%    corrisponde esattamente un solo carattere

UtenteMessaggio

21:41
21 dicembre 2009


Rose

Ospite

Rivisto qualche giorno fa:

Antonio si trova sul fronte russo, dove, finita la guerra, risulta come "disperso". Convinta che il marito sia ancora vivo, dopo averlo aspettato tenacemente, a lungo, Giovanna parte per la Russia, lo cerca a Mosca e in Ucraina e, finalmente, lo ritrova. Salvato dal congelamento e dall'amnesia, che lo avevano colpito durante la ritirata, Antonio s'è rifatta una famiglia, unendosi alla sua soccorritrice, che gli ha dato anche una figlia. Disperata e decisa a dimenticarlo, Giovanna torna in Italia e distrugge tutti i ricordi della loro vita in comune.

Qualche tempo dopo, è Antonio, sconvolto dalla sua ricomparsa, a venire in Italia per ritrovare Giovanna. Unitasi a un operaio, la donna è diventata madre a sua volta, per cui, pur confessando l'amore reciproco, lei e Antonio, decidono, per il bene dei figli, di separarsi per sempre.

 

Dicono che sia troppo sentimentale, ma, a parte la bella interpretazione di Sophia Loren, io l'ho apprezzato, perchè il problema dei soldati italiani prigionieri in Russia, di cui non s'è saputo più nulla, non è da poco.

 

22:39
21 dicembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

Lo ricordo, Rose e ricordo che mi piacque.  Brava la Loren. Forse la storia ha un po' del sentimentale, ma la drammaticità è autentica, forse anche perché, come dici, riporta alla tragedia dei soldati italiani dispersi in Russia. 

dmk

20:09
22 dicembre 2009


fernirosso

Ospite

In fondo tutte o molte separazioni senza motivazione precisata, senza un perché, equivalgono a quel mancato ritrovamento. La Russia o la guerra soni motivi quanto altri di una guerra che ciascuno combatte con la vita e con se stesso,oltre che con chi gli sta intorno. Mi ha colpito quel gettare le cose, quello svuotare i cassetti dei panni, come se gli abiti fossero le abitudini da cui si resta spogliati, perdendo qualcuno. Buttare, buttare tutto il passato fuori dai cassetti è buttare fuori dal prorpiocassetto di ricordi l'altro e quell'altro noi .Grazie Rose,ferni



Info per il forum daniela manzini kuschnig' s weblog

Il più alto numero di utenti in linea: 783

Attualmente online:
11 Ospiti

Sta visualizzando Argomento:
1 Ospite

Statistiche del forum:

Gruppi:6
Forum:17
Argomenti:1657
Messaggi: 13100

Utenti attivi:

Hanno partecipato 31 ospiti

E' presente 1 amministratore

I più attivi:

Amministratori:admin (3520 Messaggi)