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A proposito di STUPRO

UtenteMessaggio

22:26
20 febbraio 2009


sandra

Ospite

I VERI UOMINI NON RICORRONO ALLO STUPRO

07:18
21 febbraio 2009


sandra

Ospite

Vedo che c'è la fila, per parlare di questo argomento.

Eppure, tutti i media stanno battendo la grancassa dello stupro, in questi giorni, forse perchè sono stati commessi da stranieri e si può ipocritamente gridare allo 'scandalo' .

Secondo i dati dell'Osservatorio sulla legalità, la maggior parte delle violenze e molestie sessuali avviene in famiglia, ad opera di persone di cui la donna si fida. In particolare, è emerso che, anche nelle violenze sessuali su bambini, che spesso si consumano in casa e nel parentado, le femminucce sono colpite in misura almeno tripla rispetto ai maschietti.

Nella 'mite' Svizzera, un giornale ha deciso di mobilitarsi contro la violenza consumata fra le mura domestiche, pubblicando nomi e foto di quanti vengono condannati per violenze contro le mogli, al fine di mettere in guardia le altre donne dal frequentarli.

In molti paesi, lo stupro in famiglia non è reato e solo 44 nazioni hanno una legislazione contro la violenza domestica.

In Italia, La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito che anche costringere con la violenza la propria moglie ad un rapporto sessuale costituisce reato.

21:03
21 febbraio 2009


sandra

Ospite

Non oso nemmeno pensare alle ragioni che trattengono tutti quanti dal commentare… anzi, provo ad avanzare alcune ipotesi:

a) che noia, questi stupri! non si sente parlare d'altro.

b) queste cose sono sempre successe, fanno parte della natura 'umana'

c) come si permettono questi stranieri di stuprare le NOSTRE donne!

d) Cammelina, ritirati! non vedi che ti si vedono ancora i  lividi. Tu me le tiri fuori le botte! e poi, in fondo lo so che ti piace, l'uomo VIRILE!

ConfusedConfusedConfusedYellYellYell

22:26
21 febbraio 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

Come sempre, sei tremenda, Sandrina!

Non ti rassegni mai! Può essere che questo argomento non susciti interesse, non nel senso che non interessi, ma nel senso che da giorni (mesi?) lo stupro è argomento all' ordine del giorno. Se ne parla e se ne legge ovunque, di dritto e di rovescio. E poi ci sono implicazioni politiche, il pacchetto sulla sicurezza, le “ronde”, la castrazione chimica ecc. E può uscire anche il discorso: sono aumentati gli stupri, dopo che tanti stranieri sono arrivati qui? 

Capisci, magari crea qualche problema, mettersi in una discussione di questo tipo.

Ma forse ne varrebbe la pena. 

dmk

23:07
21 febbraio 2009


sandra

Ospite

Ho già detto di essere per la castrazione, vero? Confused Per i casi estremi. Smile

Mi stanno bene le ronde … mi sta bene qualunque cosa che scoraggi la delinquenza e questo tipo di reato.

E' un forum di discussione. Mica abbiamo la pretesa di risolverlo noi il problema.

Quante storie per queste ronde! Mo', perchè lo stato non ce la fa, non si può dare una mano? Ci sono un sacco di forme di volontariato! Allora, aboliamo anche quelle, perchè sarebbe compito dello stato provvedere a tutti i servizi?

Non è invece un modo per responsabilizzare le persone a mostrare un maggiore senso civico?

E non mi vengano a dire che tutti quelli che sono scesi in piazza oggi a dimostrare hanno valutato tutte le implicazioni del problema sicurezza!

A quelli è stato detto: "Compagni, s'ha da scendere in piazza" e sono andati. Lo so come funziona… l'ho fatto anch'io, in passato. Frown

23:27
21 febbraio 2009


Rose

Ospite

Io penso, cara sandra, che l'argomento stia a cuore a tutti e che tutte le persone ragionevoli apprezzino gli sforzi del governo di arginare, in qualche misura, il problema.

Altro discorso è quello della violenza domestica. Lì è una questione di mentalità e le tue 4 opzioni dipingono bene il punto di vista di diversi, troppi uomini (e forse anche quello di molte donne).

Cammelina è da aiutare, ma anche suo marito. Il primo passo è rendersi conto che c'è un problema. Il secondo, credo sia andare in un consultorio familiare.

15:28
22 febbraio 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

L' argomento sta ”a cuore” a tutti, questo è certo. Qui non esiste possibiltà di discussione.

La discussione può nascere sul come arginare e prevenire il problema.

La violenza sulle donne è un problema antico: violenza fisica + violazione della dignità personale – violenza fondata sul genere – si configura oggi come una violazione dei diritti umani.

Violenza di genere (su donne e minori) è [...] manifestazione di un rapporto tra uomini e donne storicamente diseguali che ha condotto gli uomini a prevaricare e discriminare le donne» e quindi come «[...] uno dei meccanismi sociali decisivi che costringono le donne a una posizione subordinata agli uomini», così come viene rilevato nell'introduzione dellaDichiarazione delle Nazioni Unite sull'eliminazione della violenza contro le donne del 1993, che, nell'art.1, descrive la violenza contro le donne come «Qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata».

Tale violenza si é attuata, nel tempo, in contesti diversi e solo da pochi anni è diventato tema e dibattito pubblico.

Studi recenti hanno dimostrato che essa è endemica, sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo.

Per venire all' Italia, oggi non passa giorno (o quasi) che non si abbia notizia di qualche atto di violenza. Alla domanda: “Sono aumentati, oggi, di numero gli stupri?” uno studioso del settore ha risposto:” Sono di certo aumentate le denunce per stupro, rispetto al passato. Ma, poiché in passato, molti stupri NON venivano denunciati, non si è in grado di quantificare un' eventuale escalation del fenomeno.”

Quello che è sicuro è che occorre fronteggiare il problema con decisa fermezza. E, per me, in quest' ottica, ben vengano gli inasprimenti di pena (basta poi che i colpevoli scontino realmente le pene, non per finta), ben vengano le “ronde” e quant' altro possa servire ad hoc. 

Ma non appena si è parlato di “ronde”, le suddette sono state associate al termine “squadristi”. C' è gente che ha delle “fisse” inchiodate nel cervello e pretende di estenderle urbi et orbi.

Chiamiamole “associazioni” per la sicurezza, come i già esistenti City Angels, allora! 

Esiste poi, alla base, un problema “culturale”: occorrerebbe far comprendere che la violenza “di genere” – di questa si sta parlando – non serve all' uomo per dar prova di sé, della propria forza (?), e men che meno della propria virilità. Quale virilità? Ma via!

Serve solo a dimostrare quanto bestia egli sia. Naturalmente chiedo scusa  alle “bestie” vere.

Non solo: occorrerebbe che le donne, tutte quante, continuassero la strada che ormai sembra abbiano intrapreso: denunciare. Mai tacere, mai vergognarsi, mai e poi mai essere conniventi. Denunciare sempre.

dmk

15:32
22 febbraio 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

dmk

17:00
22 febbraio 2009


Rose

Ospite

Sono d'accordo con te, daniela. Tuttavia, credo ci voglia molta forza a denunciare un marito, soprattutto se si dipende economicamente da lui.

Oggi però ci sono organizzazioni che aiutano le donne in questo senso.

18:43
22 febbraio 2009


franco

Ospite

Lo stupro è un'infamia.

Lo è stato sempre anche e soprattutto nella coscienza e nella cultura maschile.

E' stato considerato tale, anche in epoche che riteniamo a torto più accondiscendenti nei confronti di questa ignobile pratica.

Le motivazioni sono spesso molteplici, vanno dalla “rapina” di un atto comunque sessuale, alla simbolica sottomissione a prescindere dal desiderio puramente erotico.

L'esercito vincitore ne faceva strumento di atroce pedaggio nei confronti delle donne del popolo vinto,

Le nostre povere donne ad es. ne hanno vissuta la tragedia al passaggio dei vincitori non più di sessant'anni fa.

Che oggi sia in aumento non lo so, ma sono propenso a crederlo e a temerlo.

La cancellazione sempre più generalizzata della mentalità virile, relegata ad opaca ed informe connotazione maschilista, sradicata dai valori di lealtà, onore, ripudio della prevaricazione, difesa del debole, accettazione del sacrificio in nome e per conto di un'idea di giustizia, insomma il retaggio di ciò che storicamente ci appartiene e che è stato contributo importante e determinante alla nostra civiltà, rende la nostra società sempre più povera di uomini, ma sempre più inquinata da bestiali maschi stupratori.

f

18:53
22 febbraio 2009


sandra

Ospite

No, perchè rimuovono quella statua di Franco? Ah, per metterne una più grande!

Zio Franco sei GRANDE! Cominciavo a chiedermi che fine avessero fatto tutti i nostri "veri" uomini. Kiss

18:54
22 febbraio 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

Tutto vero, Franco. Ogni singolo pensiero.

Rose, è vero quello che scrivi sulle difficoltà di una donna a denunciare il marito, " soprattutto se si dipende economicamente da lui."

E' una realtà che tratteggia una, se così si può dire, differenza fra lo stupro e la violenza in famiglia: non tanto nella sostanza (sempre quella è), ma nelle conseguenze. Nelle reazioni della vittima. 

La compagna deve considerare diversi aspetti come la ricaduta di un' azione di denuncia sui figli, per esempio, quando ci sono. E non solo da un punto di vista economico, penso. 

dmk

19:52
22 febbraio 2009


Gio

Ospite

Arrivo anche io…molto in ritardo…ma ogni uomo che vuole considerarsi tale, non può che confermare quanto già detto da tutte voi e da Franco contro lo stupro, che è una vera grande "infamia", dimostrando che la nosta umanità deve ancora progredire sull'uso della ragione, facendo di tutto, anche dal punto di vista pratico, per eliminare questa piaga che pende sulla nostra convivenza e che ci fa scendere al di sotto delle "bestie".

21:03
22 febbraio 2009


Rose

Ospite

Grazie, Franco e Giò per il vostro prezioso apporto. Kiss

Non arriverei al punto di farvi una … statua, come propone sandra, ma, senza dubbio, siete da apprezzare. Del resto, la vostra sensibilità e gentilezza ci era già nota. Smile

21:49
22 febbraio 2009


Filippo

Ospite

L'argomento, poi, è stato ampiamente commentato, ed anche molto bene.

Tuttavia nel secondo intervento di Sandra ho letto una sorta di provocazione, quasi una sfida, come se noi maschi avessimo difficoltà ad affrontare l'argomento.
Personalmente ritengo che lo stupro sia un atto di "inaudita e razionale follia" che cova nella insicurezza e meglio ancora nella consapevole inferiorità di chi ne è artefice.
I veri uomini non ricorrono allo stupro. Verissimo. Sacrosanto.

Però attenta, Sandra: "Cammelina" è una battuta un po' tendenziosa: e se non è proprio un puntare il dito, ha comunque il sapore (molto vago, in verità) di localizzare.

Cammelina non ha lividi da nascondere, o non ne ha sicuramente più di Tiziana, Federica, Ambrogia o Samanta.
Lo stupro, come l’imbecillità umana, non ha latitudine e longitudine. E non credo sia un problema risolvibile con ronde, associazioni e castrazioni più o meno chimiche: occorre educare al rispetto, a tutti  i livelli, occorre rispettare, a tutti i livelli, occorre soprattutto rispettare le vittime, che spesso vengono stuprate per la seconda volta dalle cronache, dalle istituzioni, dal “branco” di opinionisti beceri che sviscerano l’aria fritta.
Occorre l’assoluta certezza della pena e per ogni delitto di stupro ognuno di noi maschietti dovrebbe ritenersi “colpevole”.
Ciao Sandra.. Cammelina di saluta e ti  Smilesorride.

22:02
22 febbraio 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

Cammelina non ha lividi da nascondere, o non ne ha sicuramente più di Tiziana, Federica, Ambrogia o Samanta.

Certo. L' ho sottolineato anch' io: la violenza alle donne – la violenza di genere – è endemica e diffusa ovunque.

Concordo, Filippo, che il problema non si possa risolvere solo con le ronde et similia, ma che occorra impegnarsi in un percorso – progresso culturale finalizzato al rispetto dell' altro. Sono processi lunghi. Nel frattempo che si cerchi almeno di prevenire, di aumentare il livello di sicurezza, di garantire le pene.

dmk

22:21
22 febbraio 2009


sandra

Ospite

Caro filippo, la battuta era sciocca e non voleva nel modo più assoluto evidenziare una regione, piuttosto che un'altra. Penso che ieri sera fossi un po' delusa dall'apparente disinteresse maschile nell'argomento. Invece, siete tutti carinissimi. Kiss

22:52
22 febbraio 2009


Rose

Ospite

Filippo, guarda cosa ci ha dedicato 'sta ragazza in 'canzoni e musica' Smile 

A proposito, il tuo intenvento è pertinente e saggio. Grazie. Interessante che, dalle diverse latitudini, come dici tu, gli uomini del forum abbiano dimostrato la stessa ragionevolezza. Che bello, vero? Smile

18:02
23 febbraio 2009


Filippo

Ospite

sandra ha detto:

Caro filippo, la battuta era sciocca e non voleva nel modo più assoluto evidenziare una regione, piuttosto che un'altra. Penso che ieri sera fossi un po' delusa dall'apparente disinteresse maschile nell'argomento. Invece, siete tutti carinissimi. Kiss


Nessun problema… figurati!

e poi… noi uomini virili (eeemmmhhhh) ci facciamo aspettare.Embarassed

08:49
24 febbraio 2009


sandra

Ospite

a tutti gli uomini "veri", però… non fatevi aspettare troppo. Kiss



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