daniela manzini kuschnig' s weblog

Ciao, Angelo!

Buona l' idea di fare noi responsabili del colore del cielo: come se ogni cielo riflettesse il colore che ciascuno porta dentro, (il colore dello spirito?).

Breve nota di servizio: hai postato il tuo lavoro in Poesie dorsali: se la collocazione è esatta, dovresti citare i titoli di cui hai fatto uso per comporlo. Ma, se per caso, non lo fosse, sappimelo dire ed io sposterò il testo in Parole in versi. 

Ciao e grazie!

Si tratta di questo:

- tu hai postato le poesie in una sezione che si chiama Poesie dorsali

- per poesie dorsali si intendono quei testi in cui ogni verso è formato da un titolo di un libro (se leggi qualcuna delle poesie della sezione, vedrai che, dopo la poesia “dorsale”, sono indicati i relativi autori dei libri)

- ora, poiché ho visto che l' elenco degli autori manca ad accompagnare le tue poesie, mi è venuto il dubbio che non si tratti di dorsali, ma di vere e proprie composizioni di poesia, nel qual caso andavano postate nella sezione: Parole in versi

Spero d' aver chiarito

Ovviamente si tratta solo di dar la giusta collocazione ai lavori

Se ti fanno comodo altre delucidazioni, non hai che da chiedere

Ecco, appunto!!  Questa è una Dorsale e una gran bella dorsale.  Una "storia infinita" di metamorfosi ("sociali") dove tutto muta e nulla cambia davvero.

La doppia valenza del Banditi finale mette il dito nella piaga…

Grazie, Ferni