Utente | Messaggio |
23:35 25 febbraio 2010
| lucia
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| Ospite
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Settembre,
I giorni dell'estate
Profumo di timo,
A un passo dal sogno
Il volo delle spose,
I giorni dello scandalo
Il ritorno a casa.
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Rosamunde Pilcher
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” ” “ ” “
Chicco Sfondrini – Luca Zanforlin
Van Der Pol, Maricke
Vincenzi, Penny
Rosamunde Pilcher
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08:28 26 febbraio 2010
| Rose
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| Ospite
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Malgrado suoni un po' elencativo, si intuisce dentro una storia: la ragazza sogna di sposarsi, succede qualcosa (uno scandalo) e il 'volo' diventa un amaro ritorno a casa.
(Abbasso la Pilcher, però)
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10:14 26 febbraio 2010
| lucia
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Anche a me non piace la Pilcher. il senso della poesia è quello. vedo che sono stata capace a far capire ciò che intendevo. Grazie Rose.
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10:51 26 febbraio 2010
| Pietro
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| Ospite
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La Pilcher ha avuto molta fortuna in Germania, dove hanno tratto numerosi film dai suoi romanzi sentimentali. Le ambientazioni (per lo più in Cornovaglia) sono sempre bellissime, ma le trame appaiono piuttosto ripetitive. Alcuni di questi film vengono trrasmessi anche da noi e mi è capitato di vederli. Persino Armida si è stancata, dopo il terzo.
La nostra Lucia non nasconde la sua natura romantica nemmeno in questa poesia, anche se ha dimostrato di saper scrivere anche dorsali più intriganti. E' difficile essere originali quando si parla d'amore, cara Lucia…Questo mi fa pensare ad una specie di aforisma che mi affretto a mettere nella sezione apposita. 
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14:15 26 febbraio 2010
| admin
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| Amministratore
| messaggi3520 | |
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In effetti, si segue bene lo "sviluppo" della trama, anche se espressa in modo un po' elencativo. Piacevole, ad ogni modo.
La Pilcher, mai letto niente di lei e, per come ne parlate, mai ne leggerò.
Invece ho visto dei film tratti dai suoi romanzi (li fanno generalmente in estate, quando la calura sfianca il corpo e la mente ) e, proprio come ha già detto Pietro, anch' io li ho trovati "telefonati" e ripetitivi. Ma che paesaggi! prati, fiori, e scogliere… e che cottages!
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14:48 26 febbraio 2010
| lucia
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| Ospite
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In effetti i panorama dei film della pilcher sono una meraviglia, ma i film e penso anche i libri sono troppo mielosi da far venire il diabete. Admin io non te li consiglio, ma se vuoi che ti si alzi la glicemia…………….. Grazie per il commento, quasi positivo,farò di megilo.
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16:59 26 febbraio 2010
| Elina
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| Ospite
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ciao Lucia io l'avrei scritta così
Il volo delle spose (titolo)
Settembre
i giorni dell'estate
profumo di timo
A un passo dal sogno
i giorni dello scandalo
cent'anni di solitudine (Gabriel Garcia Marquez) (questo libro al posto di "Il ritorno a casa")
che ne pensi?
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17:26 26 febbraio 2010
| Carmen
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| Ospite
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Ma i titoli dei libri devono avere qualcosa in comune, oppure è chi accoppia i libri e da un titolo che li accomuna?
Nella tua poesia dorsale Lucia vedo benissimo la sposa.
Un abbraccio!
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19:16 26 febbraio 2010
| lucia
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| Ospite
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Mi piace cara Elina il cambiamento, ma sappi che a me vengono in mente all'improvviso ci penso un pò, mi sembra che vada bene e la scrivo. Vedi che ho molto da imparare da te? un bacio
Lucy
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21:34 27 febbraio 2010
| Manfredi
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| Ospite
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è gradevole, Lucia. se posso permettermi , dopo aver scritto e letto “di getto”, lascia passare qualche istante, poi rileggi lo scritto… è un sistema come un altro di rielaborazione. scusami, ma ho detto e ripetuto questo, in passato, ai miei studenti, tante di quelle volte, che ormai mi esce in automatico
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23:24 28 febbraio 2010
| lucia
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| Ospite
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Grazie Manfredi continua a consigliare, cercherò di metterli in pratica.
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