La condizione psicologica che investe l'intera esistenza degli artisti preraffaelliti è in perfetta contrapposizione rispetto all'esperienza parallela in Francia degli impressionisti. Gli impressionisti sono i pittori moderni per eccellenza, sono i pittori che si abbandonano al piacere dei sensi davanti alla realtà che vedono. I preraffaelliti sono invece pittori che guardano al passato, alla storia e che ricostruiscono un mondo di ideali perduti, un mondo di cavalieri i cui valori non si ravvisano più nella società contemporanea. E quindi, il loro tempo è diverso dal presente, è un tempo anti-impressionista.
In generale, i prerafaelliti rifiutano ogni forma di Accademia, a favore della spontaneità.
I loro temi preferiti furono quelli biblici, quelli shakespeariani, quelli medioevali e, in misura molto minore, quelli paesaggistici


The Valkyrie's Vigil di Edward Robert Hughes


The mirror di Frank Bernard Dicksee