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Prelevato sperma da paziente in coma

UtenteMessaggio

14:44
18 febbraio 2009


Rose

Ospite

FECONDAZIONE: EFFETTUATO PRELIEVO SPERMA DA PAZIENTE IN COMA

       

(AGI) – Milano, 17 feb. – E' stato effettuato oggi il prelievo di sperma dal paziente in coma, chiesto dalla moglie per avviare la fecondazione assistita. La Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia, ha autorizzato infatti il prelievo di liquido seminale da parte dell'equipe del professor Severino Antinori che ha eseguito la procedura presso la Rianimazione II dello stesso ospedale pavese. Il campione prelevato – scrive il San Matteo in una nota – sara' conservato nella struttura a gestita da Severino Antinori a Roma.

Il dibattico sull'etica di certi tipi di inteventi medici si riaccende. I diritti del malato, i diritti del coniuge o dei parenti di interpretarne la volontà … il ruolo della Chiesa, quello dello Stato nel disciplinare queste pratiche … Gli aspetti da considerare sono molteplici.

15:28
18 febbraio 2009


franco

Ospite

difficile persino farsi un'opinione.

Non aiuta nemmeno il modo contraddittorio con cui questi episodi vengono commentati da certa stampa, a seconda dei protagonisti o delle implicazioni.

Aver ripetuto quanto affermato da alcuni medici, che una donna in coma, ma fisiologicamente sana, avrebbe potuto restare in cinta, anche solo come assurda ipotesi volta semplicemente a chiarire che si trattava di un organismo integro, ha scatenato e forse giustamente, un putiferio;

Il ruolo paterno sta assumendo un carattere sempre più marginale, in fondo non è che un portatore sano di seme, anzi, ora non occorre nemmeno più che sia sano, basta che sia ancora vivo, almeno fino al prelievo.

Complicato per me, troppo complicato.

f

15:52
18 febbraio 2009


Rose

Ospite

Credo, caro franco, che sempre più spesso, il legislatore si troverà davanti alla necessità di regolamentare pratiche mediche che sconfinano nell'etica e sono quindi delicatissime. Ad oggi, la normativa italiana  impedisce l'uso di liquido seminale per inseminazione in situazioni diverse da coppia eterosessuale con problemi di sterilità, in grado di esprimere un consenso valido.

Parrebbe legittimo anche il desiderio della moglie di avere un figlio dal marito … Non sono d'accordo sul tuo accenno (forse) ironico al 'carattere marginale del padre'. Il bagaglio cromosomico non è un aspetto marginale e sono certa che, in condizioni normali, quella donna preferirebbe che il padre facesse anche da educatore al bambino.

18:01
18 febbraio 2009


Filippo

Ospite

Sapete, amici miei?

quando avvengono situazioni come questa, o come quella recentissima di Eluana, di fronte alla spaccatura netta dell'opionione pubblica – spaccatura trasversale – più o meno influenzata dalla politica, dal Vaticano e dal Quarto Potere dei mass media; quando ti fermi con te stesso a riflettere se sia giusto o no, se sia corretto o no, se… se… se…; quando, alla fine delle tue riflessioni, ti rimane il dubbio… bene! In quel momento mi sento sereno e, se proprio devo esprimere un mio parere, io dico: secondo me… e lascio aperta e libera e giustificabile la decisione dei protagonisti "attivi", atteso che – sempre a mio modesto parere – sono decisioni, le loro, che mi piace pensare vengano smosse dall'amore, piuttosto che dall'egoismo, dal protagonismo o quant'altro.

18:03
18 febbraio 2009


sandra

Ospite

A me sembra il confine tra il fantascientifico e l'horror…

Non c'è qualcosa di morboso in questa cosa?

 E' anche una forma di egoismo, se vogliamo, desiderare un figlio a tutti i costi…sapendo che crescerà senza un padre o, per lo meno, senza il vero padre.

Come minimo, poi lo rinfaccerà a sua madre…

13:42
19 febbraio 2009


stella

Ospite

No non ci sto……..mi spiace…….ma un figlio non è il ricordo di nessuno.

Un figlio ha il diritto di nascere con un padre e una madre.

Trovo orrendo mettere, volutamente, al mondo, un orfano.

Che almeno la nascita sia un evento d'amore e di gioia.

Con questo non voglio assolutamente giudicare chi fa scelte contrarie.

Ci sono situazioni in cui si prendono decisioni  particolarmente dure  perchè non si vedono altre vie d'uscita. Quindi massimo rispetto per scelte che non collimano con il mio modo di pensare.

stella

16:19
19 febbraio 2009


Gio

Ospite

Su ciò che hai detto cara Stella mi trovi concorde, ma ci sono molte situazioni in cui un figlio nasce già orfano, come nel caso in cui il padre rimanga vittima di un incidente o colpito da una malattia, e il caso, molto triste, di quando una madre è vittima di uno stupro. Quest'ultimo non si può proprio classificare come concepimento di amore e di gioia.

Sul caso specifico non mi permetto di giudicare ed ho il massimo rispetto qualunque sia la scelta, spero solo sia dettata dall'amore.

17:05
19 febbraio 2009


Rose

Ospite

Col pieno rispetto per l'opinione di tutti, io lo capisco il desiderio di dare un figlio ad un uomo in quelle condizioni: è un modo per portare avanti qualcosa di lui e anche un'ultima occasione per realizzare forse uno degli scopi del  matrimonio di quella coppia.

Adesso ne dico una grossa: ci potrebbero essere anche delle ragioni legate all'asse ereditario … legittime anche queste, perchè no?

L'avanzare della scienza medica ci mette davanti a situazioni nuove, inimmaginabili fino a qualche anno fa. Difficile valutare tutte le implicazioni morali e legali. Dovremmo armarci tutti di buona volotà, elasticità mentale … e di umiltà nel non giudicare le scelte altrui.

Scusate, non sto facendo la predica … qui tutti hanno dimostrato questa buona volontà.

17:24
19 febbraio 2009


franco

Ospite

"…io lo capisco il desiderio di dare un figlio ad un uomo in quelle condizioni: è un modo per portare avanti qualcosa di lui…"

Un aspetto a cui non avevo riflettuto con la dovuta attenzione.

Grazie Rose, hai detto una cosa molto vera, umana, profonda, come forse solo una donna sa intuire e comprendere.

C'è sempre tanta umanità, anche nelle situazioni che a primo impatto sembrano spesso assurde.

Con commozione sincera,

f

17:54
19 febbraio 2009


Rose

Ospite

Grazie. Sono lusingata.

12:24
13 novembre 2009


Carmen

Ospite

E' un post vecchio, ma siccome prima non c'ero dico ora il mio pensiero, senza sollevare polemiche spero.

La natura è perfetta. La natura ci dice quando procreare e quando non è il caso di insistere. Non ho mai visto la natura manipolare gli esseri viventi, se non provocata dall'uomo con i suoi esperimenti e veleni.

A mio avviso, l'uomo dovrebbe seguire meglio le leggi della natura e sentirsi più in sintonia con essa.

Carmen

12:49
13 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

Cara Carmen, è un bel modo di pensare il tuo. Un modo di pensare che attira anche me. Solo che, ai nostri giorni, e lo sai, a chi la pensa in questo modo, viene dato dell' oscurantistaFrown senza tanti complimentiSmile

dmk

14:17
13 novembre 2009


Carmen

Ospite

Già, ma l'uomo non è il padrone indiscusso sulla terra. Basta che la terra  si scuota un po', oppure che i suoi mari si innalzino, che l'uomo poco può fare.

Stamattina m'è successo una cosa bella (detto per inciso): stavo al bar a prendermi un caffé prima di avviarmi al lavoro. 
Non so se sai che l'anno scorso mi sono trasferita dalla città al mare, anche se non ho ancora avuto modo di rendermene conto cosa significhi veramente abitare al mare. Allora, dicevo, stamattina, una signora era preoccupata per il tempo dato che aveva lasciato i panni stesi a casa. La barista le ha assicurato  che “i nostri pescatori hanno detto che il cielo si schiarirà nel pomeriggio”.

Insomma, in questo posto ascoltano ancora i pescatori, ottimi meteorologi.

Fortuna che ci sono ancora i pescatori che osservano la natura e che sanno quando è il caso di andare a pescare, oppure restare a terra.
A loro non serve sapere dalla tv, che sovente sbaglia.

Grazie Daniela e buon proseguimento di giornata. :)

Carmen

14:24
13 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

E' davvero consolante quello che racconti, CarmenSmile

A pensarci, pare che ogni cosa fosse, non più semplice, ma più "a misura d' uomo", un tempo quando si viveva più in "simbiosi" con il mondo naturale. 

Temo che da parte di alcuni però venga considerato un modo "primitivo" di vivere. Wink

Sapevo che ti eri trasferita al mare. E tu lo sai che io ho lasciato la città e m sono trasferita su un cocuzzolo tutto verde? mi hanno dato della matta.Smile

dmk



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