Quando devo mettermi in posa per una fotografia è sempre un problema: bisogna forzare la piega delle labbra in una curva di sorriso che sembri convincente
, poi occorre conservarla per tutto il tempo necessario, durante il quale il fotografo squadra il gruppo per istanti che sembra non passino mai; poi, quando si direbbe che abbia preso bene la mira, soddisfatto della ripresa, alza la testa dall’apparecchio, storce la bocca
e fa un passo indietro, per ricominciare il rituale da capo; alla fine, quando è pronto, lo senti annunciare: sorrideteee… A questo punto bisogna anche mostrarsi naturali!
Il fiore, invece, non ha questi problemi, se ne infischia, è sé stesso, indifferente a chi lo guarda: ostenta così con potenza la sua personalità.
Bravo chi, come te, riesce a catturarla! 