Forum

 
Questo forum é per il momento chiuso – l'accesso é di sola lettura
Devi avere effettuato il login per poter inviare un messaggio
Cerca nei forum:


 






Utilizzo wildcard:
*    corrisponde ogni numero di caratteri
%    corrisponde esattamente un solo carattere

UtenteMessaggio

23:51
27 gennaio 2010


Rose

Ospite

Ecco un tipo di poesia in cui chiunque si può cimentare. Come è stato scritto, consiste nel:

“Mettere dei libri uno sopra l’altro in modo che i titoli si concatenino fino a formare dei versi. Questo è fare POESIA DORSALE. L’idea è di un graphic designer e fotografo, Silvano Belloni, e di una giornalista Antonella Ottolina. Nasce dalla passione per i libri nel senso più totale, comprensivo del contenuto (l’opera) così come del contenitore (il paratesto), e cioè copertina, quarta, dedica, indice, epigrafe e, soprattutto, titolo. E’ quest’ultimo che, unito ad altri, è protagonista. Anche in senso “fisico”, perchè una poesia dorsale non si compone virtualmente con i cataloghi on line delle case editrici, ma cercando sugli scaffali di casa i libri che, con i dorsi opportunamente impilati, possono dare vita a piccoli componimenti in versi, pensieri…”

Per illustrare:

Il risultato sarà:

C'è del marcio al giardino delle peonie.
Il muschio e la rugiada, i fiori del male.
Ecco la storia:
presagio triste
estranei
il demone
il fucile da caccia, metallo urlante
Il corpo sa tutto!
Sayonara, gangster.

Che è intrigante, quanto basta. Vediamo cosa riusciamo a fare noi.

Si raccomanda di scrivere anche i nomi degli autori dei libri. Smile

Possiamo aprire un topic per ogni composizione, come si fa con le normali poesie. Gli eventuali commenti, a seguire.

08:59
28 gennaio 2010


sandra

Ospite

Ehi, che sballo! Non appena ho tempo, vado a tuffarmi nella mia libreria. Smile

Ma ci sono delle regole? Un numero massimo di versi?

E si può aggiungere qualcosa o ci si deve limitare ai tioli nudi e crudi?

09:13
28 gennaio 2010


Rose

Ospite

Di solito, nei concorsi di poesie dorsali, stabiliscono un num. max. di versi. Io direi, non di più di 5 o 5 versi, perchè c'è il pericolo che le poesie diventino piuttosto elencative.

E, no, non si può aggiungere nulla, solo la punteggiatura. Il segreto sta nel trovare titoli che inizino con una preposizione, in modo da rendere la composizione, un po' più articolata.

Allora, buona ricerca a tutti quelli che desiderano paartecipare. Smile

13:50
28 gennaio 2010


Pietro

Ospite

Un'idea stimolante. Mia moglie dice che mentre guardiamo il dorso dei libri, varrebbe la pena di spolverarli. Donna tremenda! Kiss Non è escluso che si cimenti anche lei e, conoscendo la sua vena ironica, mi chiedo cosa ne potràvenir fuori. Surprised Wink

E il titolo? Possiamo inventarlo o dev'essere 'dorsale'?

14:26
28 gennaio 2010


sandra

Ospite

Ah, ma qui vi siete già dati da fare un sacco! Smile

Già, e il titolo?

intanto ne metto una anch'iooooooooooo! Smile

14:38
28 gennaio 2010


Rose

Ospite

E' vero, il titolo …

Facciamo che ognuno decide come preferisce?  Smile

10:32
5 febbraio 2010


Carmen

Ospite

Simpatica questa cosa, mi piace!

14:22
9 febbraio 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Un amore visionario per i libri. 

Per il contenitore e il contenuto. 

Libri che si affastellano casualmente e si incontrano magicamente. Dorsi sovrapposti: parole sovrapposte autori schiacciati titoli che si rincorrono, confondono? 

Libri che sono il mezzo, il fine, la fuga, il rifugio,

la conoscenza. Sommare mischiare sottrarre: creare. Poesia, una pila apparentemente disordinata.

Uno scatto. È Poesia Dorsale.

Autori complici o vittime? Certamente inconsapevoli partecipano un gioco, un gioco?

Non c'è coerenza

nei dorsi, l'abbinamento visivo è secondo, casuale.

Prima vengono i titoli, le parole, la poesia.

Fermare l'immagine supera e ricrea.

Un nuovo metalinguaggio poetico?

La lettura di un'immagine che contiene parole scandisce una metrica visiva, altra.

Il significato intrinseco di ogni singolo titolo

è superato dalla concatenazione visiva che crea

un nuovo mondo, poetico.

Ogni rigo un autore, un titolo, la contaminazione evocativa è spontanea, variabile, contingente:

come il significato delle parole.

http://www.poesiadorsale.it

dmk



Info per il forum daniela manzini kuschnig' s weblog

Il più alto numero di utenti in linea: 783

Attualmente online:
5 Ospiti

Sta visualizzando Argomento:
1 Ospite

Statistiche del forum:

Gruppi:6
Forum:17
Argomenti:1657
Messaggi: 13100

Utenti attivi:

Hanno partecipato 31 ospiti

E' presente 1 amministratore

I più attivi:

Amministratori:admin (3520 Messaggi)