sono solo in un'isola sola.
le poche vuote capanne
del piccolo motu di Rangiroa
fanno da cornice
al silenzio degli uomini.
la melodia della natura
è cantata su altre chiavi
ben più intime.
sono solo
e amo la mia solitudine.
il vuoto degli amici partiti
si è subito riempito di sole.
i miei polmoni
sono diventati azzurri
respirando le sfumature
del mare e del cielo.
I raggi del sole si riflettono
sulla candida sabbia di corallo
e rimbalzano nel mio cervello
a farne un polo di luce bianca.
Le palme, si,
devono esserci le palme fruscianti
a dire che tutto questo è vero.
e le mie emozioni
di uomo solo
su questa piccola isola sola
si calcinano
sotto uno spietato sole
e giacciono inerti
fra i resti di corallo e di conchiglie,
candidi anch'essi,
ammucchiati dalla risacca
sulla riva.
io sono qui.
io sono tutto questo
anche
ed i fotogrammi che compongono
questa infinita bellezza
passano
attraverso il mio corpo
ed il mio sentire.
si:
ora lasciatemi sentire.