Alla frontiera c'è casa di Magda dove nessuno vuole entrare lì, i relitti sono stanchi e dormono senza speranze dal tempo resi sconfitti sono querce senza chioma bimbi orfani di figli non vogliono morire al di là della soglia ma nell'ampia brughiera al canto del vento e all'ombra della viola.
Restano in attesa ossa trasparenti oltre i vetri, la grazia.
Casa Magda si presenta come il luogo in cui "nessuno vuole entrare", luogo della speranza perduta, desolato e desolante.
All' esterno, domina l' immagine della brughiera, il respiro della natura, il colore e il profumo dei fiori. All' esterno: la grazia.
Costruita con la tua usuale penetrante visione del lato anche più oscuro delle cose, non fa sconti al dolore mentre l' introduttiva richiesta di perdono per l' impotenza di tutti, è propedeutica al discorso poetico e sua spiegazione. Ti ringrazio, Carmen. Leggerti è sempre fare esperienza di una poetica coinvolgente.
Le case hanno un grande fascino, conservando tracce delle storie che hanno visto. Spesso sono storie di ingiustizie e violenze, come sembra ipotizzare la bella poesia di Carmen.