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UtenteMessaggio

15:30
11 aprile 2010


Elina

Ospite

Ora c'è questo

lasciare le cose come gusci

vuoti suoni in disordine

a indolenzire giorni di dubbio

e sale trattenuti tra sussurri e poco sonno

.

sotto la polvere e gli odori

a zonzo le mani imperfette

 vorrebbero ancora afferrare

radici piantate nell'acqua

ed emergere abiti stirati

in notti gualcite.

22:47
11 aprile 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Rose e tutti sappiatemi dire se adesso la vedete.Smile

E' una poesia che sa di malinconia, Elina, di quella malinconia che fa passare la voglia di tenere in ordine "le cose", si preferisce lasciarle lì, a rivestirsi di polvere, come "gusci vuoti", a far da cornice alla dolenzia interiore. Ma resta il desiderio di recuperarle intatte e nuove, finita la notte, nel fiorire di radici acquee. Immagini che trasmettono sentimenti e sensazioni in cui mi ritrovo. Ti ringrazio.

dmk

22:55
11 aprile 2010


Elina

Ospite

può nascere qualcosa anche dall'incuria se solo affondiamo i gomiti nell'acqua

rinasce la radice e la forza che muove avanti

un caro saluto, Elina

23:10
11 aprile 2010


Manfredi

Ospite

la rinascita può avvenire in qualsiasi contesto

certamente anche dal disordine e dall' incuria che possono essere, in certo modo,se mi si passa il termine, terapeutici.

ad ogni modo, la poesia, ancora una volta, rispecchia una sensibilità preziosa che sa esprimere sia il disagio che la forza. piaciuta.

09:09
12 aprile 2010


Elina

Ospite

grazie Manfredi per l'attenzione prestataSmile

un caro saluto

09:27
12 aprile 2010


Camilla

Ospite

mi è piaciuta..abbastanza

la trovo più incisiva come l'hai proposta nelle pagine del tuo spazio e poi lo sai adoro la musicaKiss

11:47
12 aprile 2010


Rose

Ospite

Le cose attorno a noi la dicono lunga sul nostro umore. Quelle "lasciate a indolenzire giorni di dubbio e sale" sono preoccupanti Wink

La poesia mi piace molto, Elina, ma io consiglierei una bella passeggiata sulla spiaggia, magari con Camilla, a raccogliere conchiglie. Come verrei volentieri anch'io!

13:57
12 aprile 2010


Pietro

Ospite

Che belli questi versi, anche se pieni di malinconia, è vero. Sono certo che le mani sapranno ancora "afferrare radici piantate nell'acqua" e germogliare nuovi arbusti vitali. Un caro saluto. Pietro

17:19
12 aprile 2010


Elina

Ospite

ciao Rose qui oggi fa freddo e piove

dovremo aspettare un pò per la passeggiataWink

ciao Pietro grazie per la visita e la lettura

17:21
12 aprile 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Bella l' immagine che hai inserito, Elina! Si accompagna bene alla poesia, è quasi un "commento" di per sè.

dmk

09:22
13 aprile 2010


lucia

Ospite

é vero è triste ma molto bella ciao Elina

             by Lucia

15:18
15 aprile 2010


Carmen

Ospite

E' un malinconico rimpianto di ciò che fu vissuto…a piene mani e ancora si vorrebbe.

Metafore stupende, con cui si formano immagini immediate.

Molto molto brava, Elina!

Carmen

16:45
15 aprile 2010


Elina

Ospite

grazie un abbraccio a te CarmenKiss



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