Forum

 
Questo forum é per il momento chiuso – l'accesso é di sola lettura
Devi avere effettuato il login per poter inviare un messaggio
Cerca nei forum:


 






Utilizzo wildcard:
*    corrisponde ogni numero di caratteri
%    corrisponde esattamente un solo carattere

UtenteMessaggio

16:49
18 ottobre 2010


OmarBunfai

Ospite

alieNazione

“ Se un’attività che è mia non appartiene a me, ed è un’attività altrui, un’attività imposta, a chi mai appartiene?

Ad un essere diverso da me.

Ma chi è questo essere?

Son forse gli dei? E’ forse la Natura?  No di sicuro.

L’essere estraneo, cui appartengono il lavoro e il prodotto del lavoro, che si serve del lavoro e gode del prodotto del lavoro, non può essere che un altro uomo.

Se il prodotto del lavoro non appartiene all’operaio, e un potere estraneo gli sta di fronte, ciò è possibile soltanto per il fatto che esso appartiene a un altro uomo estraneo all’operaio.”

 

Marx – Engels : “Manoscritti economico – filosofici “ del 1844, Einaudi.

 

“ Euro e mutande, ecco i vostri obiettivi, alieNati !

I primi sono da accumulare in sicure banche dalle ampie vetrate, e le seconde da togliere per fare tante maialate.

Il resto sono solo Utopie puerili e silenzio.

Ora passeranno per i vostri domicili le infermiere e le dottoresse che vi porteranno la pillola “Serenità”, per una buona notte, una bella carezza piena d’innocenza e d’oblio per i vostri stanchi neurotrasmettitori.

Chi vi parla è la Grande Ragione; sono quel  gran bel trojone ,

vostra Signora  e Padrona dell’ alieNazione!”

 

Quando ti sento parlare puttanone, mi vien voglia di gettare la televisione su cui appari mezza suora e mezza discinta, fuori dalla finestra, dopo averci pisciato sopra e di mandare un e-mail d’insulti al mio Capo Reparto che mi consiglia sempre cinque ore supplementari di straordinario; mi vien voglia di distruggere tutti i campi di OGM che mi capitano a tiro e di imbrattare i bianchi camici delle dottoresse e delle infermiere che portano la pillola della “Serenità”, con i miei pennarelli colorati e tutti i fluidi del mio corpo; mi vien voglia di prendere a secchiate d’acqua gelata i miei vicini di casa che si sono rassegnati a pensare come la maggioranza silenziosa, perché hanno paura di non essere accettati, come dei bimbi di un anno!

Ci teniamo tutti ad essere accettati, è umano molto umano, ma dovete credere che i vostri pensieri siano unici e vostri, anche se ad altri sembrano strani e impopolari, anche se il gregge può dire: “Non è beeeene!”

Imparate a mantenere le vostre convinzioni, anche se i pecoroni vi guardano in massa come un pubblico anonimo, dondolano la loro testina, disapprovandovi.

 

 Ma voi chi siete…lasciatemi!

 

“ Attenzionen, attenzionen, squadre speciali della Polizia Konforme, arrestare il noto sovverSivo Omar Bunfai e condurlo nell’area di rieducazione psicoglobale; praticare iniezioni di serotonina oppiacea e sottoporlo a visionicoatte di fiction turche neomelodiche; sottometterlo al trattamento porno mediale per insegnagli la Nuova Innocenza tecnologica e costringerlo alla Santa Messa Bancomat per almeno cento simbolici giorni.

Colpo di martello. In nome della Grande Ragione.”

20:57
18 ottobre 2010


Manfredi

Ospite

olallà!!!!!!!!!!!!Wink

sei molto bravo a scrivere, Omar. te l' avevo già detto? non ricordo. e hai una gran varietà di registri. sei passato, uso ridere, dalla poesia in ricordo di Sarah a un pezzo – giallo su Leopardi, a un pezzo di critica – analisi socio-politica. sei molto bravo, dicevo. indipendentemente si sia d' accordo o meno con quanto scrivi. perchè, forse, avrei qualcosina da dire su uno o due punti, in pieno rispetto, é naturale. tanto qui la regola base è il rispetto reciproco delle opinioni (se no dmk s' arrabbia di bruttoWink, vero dmk?).

no, dai. sono d' accordo sul concetto d' alienazione (alieNazioneSmile), non nel senso che siamo un mondo d' alienati pazzoidi, ma nel senso che l' alienazione strutturale e cioé l' incapacità o difficoltà o più propriamente il disagio ad adattarsi ai ritmi della civiltà industriale, come già individuato da Rousseau, da Fichte, da Hegel e poi elaborato da Marx e Engels, è (stato) un dato di fatto (ieri più di oggi). oggi direi che la cosa pericolosa e devastante è l' omogeneizzazione degli individui che camminano tutti gli uni sulle orme dell' altro (come già in Hard Times di Dickens, dove la cosa viene indicata “fisicamente”), copiando atteggiamenti – forzati di bisogni inculcati -. l' omogeneizzazione – alienazione oggi è portata da molti fattori, quali la mancanza di stabilità emotiva, famigliare, personale, l' isolamento dell' individuo, la fluidità di punti sicuri di riferimento, il venir meno di ideali……..un macello, insomma.

beeeeeeeeee… pecore. Macchiavelli di buona memoria ci aveva già bastonato chiamandoci così e si era nel 500.

quello che mi incuriosisce è perché mai siano pecore – pecoroni (alienati o no) solo quelli che la pensano in certo modo. gli altri, anche se pure loro la pensano esattamente tutti alla stessa maniera, invece no. boh. o son tutti pecore o nessuno è pecora. e allora bisognerebbe riconoscere il diritto alla libertà del pensare di ognuno, comunque ognuno la pensi. senza cercare di impiccare le persone alla corda della deficienza congenita e della personale vigliaccheria. rassegnandosi al fatto che del bene e del male ci sta in ogni modo pensare.

solo una riflessione, fatta in generale. penso infatti che, se si guarda al particolare, esempi di dabbenaggine fioriscano ovunque e in ogni possibile immaginabile odierna e futuribile congrega.

con tutto il consueto rispetto.

21:07
18 ottobre 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

se no dmk s' arrabbia di bruttoWink, vero dmk?

Certo che è vero.Yell E lo sai benissimo, vero, Manfred?

dmk

22:42
18 ottobre 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Alienati, omogeneizzati, stressati e schizzati: un bel quadretto, niente da dire. Molto realistico, però. Basta aprire un giornale, per rendersene conto.

Io so poco, ma da quel poco che so e da quel molto che sento e che vedo, mi pare di capire che é stato tutto un percorso di degrado quello che si é compiuto. 

Credo che il modello politico – economico marxista abbia dimostrato, alla lunga, di non pagare. La statalizzazione ha portato, contrariamente a quello che i suoi ideatori pensavano, non a una buona vita per tutti, ma a una generica mediocrità – povertà (a parte alcuni re Mida che sempre e ovunque sono presenti, oggi come allora) con l' aggiunta di un senso di insoddisfazione diffuso. Praticamente si è afflosciato ed é morto di morte naturale.

Credo che il modello politico – economico capitalistico abbia divorato se stesso e noi con lui. Travalicando i limiti che andrebbero posti come pilastri della comune decenza. Devastazione del territorio, sfruttamento indecente dell' habitat, disastri ambientali, estensione del “modello” oltre ogni buon senso comune, incapacità a costruire modelli alternativi (economia pura di scambio (utopica, é vero, secondo Spann), capitalismo temperato, economia cooperativistica… ), solo per dire qualcosa in proposito e non citare le ricadute sull' uomo in quanto tale e il suo spirito. Minato alle radici dalla regola del profitto, non quello equo, ma del profitto per il profitto. Quindi mai bastevole. Minato dalla radicalizzazione della sua stessa impostazione, sopravvive a se stesso solo perchè il genere umano ha finito per scambiare il superfluo per il necessario.

Devo dire la verità: oggi quello che mi fa rabbiosa, sono i quintali di parole – parole -, fiato e sfiati che sento arrivare da ogni parte, qui da noi, da oltre oceano, dal nord al sud dell' universo mondo. Bellissime parole. Che diventano fatti concreti in minimissa parte. 

Se si parlasse di meno e si facesse di più! Tanto ormai lo sappiamo ben tutti quello che andrebbe fatto!

Invece stasera è ricominciato Il Grande Fratello. Ecchecribbio!

PS: bel pezzo, Omar (non concordo con ogni singola parola, ma indubbiamente è un buon pezzo), linguaggio, a volte, colorito se così posso dire… (tu non hai conosciuto la nostra Rose, ma penso che, a fronte di alcune espressioni, avrebbe alzato la crestaSmileWink)

In ogni caso abbiamo conquistato:

Svalbard Global Seed Vault

dmk

06:59
19 ottobre 2010


OmarBunfai

Ospite

Cari Manfredi e DAniela, è bello leggervi.

Allora, come avrete letto nella mia introduzione a TErzani, io di certo non simpatizzo per il cosidetto "Socialismo Reale" o fascismo rosso, come lo chiamo io, che come ha detto giustamente DAniela, ha prodotto gulag, miseria e sopratutto Conformismo a go go, che è poi il bersaglio satirico del mio pezzo.

Il conformismo è ad esempio pensare che dopo il crollo del MUro di Berlino sia inutile leggere MArx. Quasi tutte le sue idee sono ormai obsolete, è vero, e sopratutto la ridicola dittatura del proletariato con la sua espropriazione violenta degli espropriatori sfruttatori.

Ma da qui a gettare discredito per partito preso su ogni forma di socialismo umanista e su ogno cosa che ha scrito Marx, ce ne passa. Scusate se ripropongo un passo su Terzani:

"Dopo il crollo del Muro di Berlino, assiste sgomento al discredito generalizzato che viene scatenato in modo acritico contro ogni tipo di socialismo umanista;il fallimento della pretesa di porre fine una volta per tutte al male e all’ingiustizia della Storia coinvolge nichilisticamente ogni concezione di solidarietà e giustizia.
Ma Terzani capisce che la fine del mito della Rivoluzione e del Grande Progetto dovrebbe invece dare più forza concreta agli ideali di giustizia che quel mito aveva espresso con potenza, ma pervertito con la loro assolutizzazione e strumentalizzazione da parte di quegli “iniziati” di cui ho riferito sopra; quel crollo dovrebbe dare più pazienza e tenacia nel perseguirli e dunque più probabilità di realizzarli, in quella misura relativa,imperfetta e perfettibile che è la misura umana.
La fine di quei miti può accrescere la forza di quegli ideali. Proprio perché li libera dall’idolatria mitica e totalizzante che li ha irrigiditi; può far capire che le utopie rivoluzionarie sono un lievito, che da solo non basta a fare il pane, contrariamente a quanto hanno creduto molti ideologi fanatici e spesso omicidi, ma senza il quale non si fa un buon pane."

Ora, il problema tragico di cui parlo nel mio testo è un comportamento umano che vedo frequentemente nella mia vita quotidiana. Le persone, sopratutto in pubblico, hanno paura di tirare fuori le loro vere convinzioni e si limitano ad applaudire il primo che passa. Hanno paura di non essere accettati e sorridono a chiunque li fa sentire parte di un branco.

QUesta omologazione nasce appunta dall'alieNazione, cioè da un'altra grande scoperta/idea di MArx ,il valore d'uso è stato sostituito dal VALORE DI SCAMBIO.

E' l'etica satanica del denaro: tutto è convertibile in qualcos'altro estraneo da sè, siamo tutti utili e nessuno indispensabile, e secondo  ipochi che s'arrichiscono con questa infamità questo modo di vivere che chiamo "prostituzione globale", sarebbe una grande festa di liberazione!

No, no io rifiuto questa logica: per me siamo tutti unici, irripetibili e INSOSTITUIBILI e nessuno di noi è un utensile da usare a piacimento.

Ed infatti è quì che MArx è stato tradito dai suoi seguaci, che hanno creato orribili società dove gli uomini e le donne erano considerati poco meno che cacciaviti o martelli.

Per questo oppongo Terzani e Leopardi a Stalin e a Pol Pot.Il socialismo dal volto umano parte solo da una profonda trasformazione interiore che porta ad autolimitare la nostra naturale avidità egotico, parlo di quella METANOIA, conversione del cuore che predicava anche quel vagabondo ricercato palestinese.

Nel ringraziarvi , rendo onore alla vostra intelligenza veramente anticonformista. Nonostante la citazione iniziale Marxiana, cosa che di solito fa scappare molti utenti di sito prevenuti, avete letto, considerato ed espresso il vostro pensiere critico.

Siete dei veri anticonformisti, siete voi stessi.

E' un piacere dialogare con voi.

Siete grandi.

16:55
19 ottobre 2010


Carmen

Ospite

Omar, dopo aver letto il tuo pezzo mi sento molto unica!

Grazie!

Carmen Smile

17:34
19 ottobre 2010


OmarBunfai

Ospite

E per te è davvero una cosa naturale e semplice, poetessa! Ciao!

18:17
19 ottobre 2010


admin

Amministratore

messaggi3520

Penso che il conformismo di cui parli sia parente stretto dell' omogeneizzazione di cui parla Manfred. E costituisce un livellamento del modo di pensare e quindi di vivere. Purtroppo è deprecabilmente un fatto comune. E, guarda, chi non vi si adegua, viene di solito indicato come un demente (senso etimologico del termine), spesso deriso. A me capita regolarmente. Ma fa niente.

Ad ogni modo, come già Manfred ha scritto, Marx elaborò il concetto di alienazione passando dal livello filosofico – religioso (per es. di Feuerbach) all' alienazione economica, causa, secondo il pensiero di Marx e di Engels, di un processo di disumanizzazione, teorizzato nei famosi 4 punti dove si ha l' impressione che l' operaio venga posto sulla  base di uno schiavo moderno.

Come dici, molto di Marx è oggi superato. Ci sono però sue riflessioni che ancora valgono, soprattutto in funzione di quel socialismo umanista di cui parli. Ricordo che Senghor amava definirsi un socialista umanista e, come tale, ha sempre supportato un socialismo africano aperto e democratico che valorizzasse e riscattasse la negritudine.

Eh, sì. E' proprio un discorso amplissimo, di alto profilo.

L' uragano

L' uragano tutto svelle intorno a me
L'uragano svelle in me foglie e parole futili.
Turbini di passione sibilano in silenzio
Ma pace è sul tornado arido, sulla fuga della stagione delle piogge!

Tu Vento ardente Vento puro, vento della-bella-stagione, brucia ogni fiore ogni pensiero vano
Quando la sabbia ricade sulle dune del cuore.
Anvella, ferma il tuo gesto di statua e voi, fanciulli, fermate i vostri giochi e le vostre risa d'avorio.
A te consumi la voce insieme col corpo, secchi i profumo della tua carne
La fiamma che illumina la mia notte, come una colonna e come una palma.
Infiamma le mie labbra di sangue, Spirito soffia sulle corde della mia kôra
Che si levi il mio canto, puro come l'oro di Galam.

Léopold Sédar Senghor 

dmk

20:00
19 ottobre 2010


OmarBunfai

Ospite

Che bel contributo e che stupenda poesia Senghoriana! GRazie!

21:45
21 ottobre 2010


Manfredi

Ospite

sono spariti gli ultimissimi post: qui avevo scritto 2 righe e non ci sono più. cmq non era importanteSmile, solo espressione di gradimento verso un socialismo umanista che, però, al momento, mi suona leggermente utopicoWink



Info per il forum daniela manzini kuschnig' s weblog

Il più alto numero di utenti in linea: 783

Attualmente online:
11 Ospiti

Sta visualizzando Argomento:
1 Ospite

Statistiche del forum:

Gruppi:6
Forum:17
Argomenti:1657
Messaggi: 13100

Utenti attivi:

Hanno partecipato 31 ospiti

E' presente 1 amministratore

I più attivi:

Amministratori:admin (3520 Messaggi)