Rose ha detto:
Ora, non è che noi gente comune non ci vogliamo credere … no, siamo abbastanza maturi, da saperlo a priori. Semplicemente e un po' masochisticamente, vorremmo farci un po' di male anche noi … Poi, naturalmente, dopo averlo provato, almeno un pochino, ad essere ricchi e infelici, torneremmo ad unirci al coro di quelli che dicono quelle belle frasi.
ci sto……eccomi.
Anch'io voglio provare l'ebrezza del salto nel vuoto, sentire l'adrenalina che sale nel momento del pericolo di diventare ricchissima.
Poi anch'io potrò dire , a ragion veduta, che i soldi non danno la felicità.
Prima come cavolo posso affermarlo?
Dopo la crociera attorno al mondo con la barchetta che gentilmente mi ha prestato il sig.
Briatore, vi saprò dire.
Dovrò portare delle babbucce con la B ricamata, in caso contrario non mi presta la barchetta da cummenda.
Prima di prendere il largo farò una puntatina dai principi Ranieri giusto per acquistare una cosina da Cartier.
Al porto imbarcherò un fustaccio che per vitto e alloggio, a gratis, mi farà sentire bella e desiderabile
Le amiche faranno a gara per raggiungermi al primo sbarco, mi riempiranno di ohhhhh…di caruccia……….di amoruccio…….di tesoruccio……di migliaia di aggettivi in uccio.
Quanti "ucci" sentirò, quanti portoni si apriranno magicamente, quanti anni in meno mi toglierò diventando l'amante del chirurgo plastico alla moda.
Non avrò più bisogno di strisciare alla fantozzi chiedendo scusa di esistere.
Guarderò dall'alto in basso anche senza i tacchi, basteranno le paperine di Prada.
Finalmente potrò acquistare un Vacheron Constantin senza rimorsi.
Metterò in pratica la mitia scena di pretty homan quando nel negozio alla moda i commessi strisciano ai piedi di julia roberts e a quelli delle carte di credito del bellissimo Richard Gere.
….già…. i commessi strisciano…….ancora!