I viandanti dell’arte
Il mito dell’esotico nell’arte europea da Gauguin a Luigi Ontani. Una mostra al Mar di Ravenna fino al 21 giugno
Il più famoso è Gauguin, padre del primitivismo, che nel 1895 lasciò definitivamente la Francia per trasferirsi a Thaiti, quindi nelle Isole Marchesi. Ma dall’Ottocento in poi furono tanti gli artisti in fuga dal Vecchio Continente, che partirono alla scoperta di mondi lontani. A loro, i pittori-viandanti con il mito dell’esotico, è dedicata la mostra al Mar di Ravenna, L’artista viaggiatore Da Gauguin a Klee, da Matisse a Ontani : un percorso emozionante attraverso Asia, Africa, America Latina e Oceania, tra paesaggi e visioni di deserti, architetture orientali, mari e isole del Pacifico, donne col velo. Arricchita da modelli storici di galeoni, carte geografiche, maschere, oggetti rituali e mappamondi, la mostra racconta i luoghi, le avventure, le impressioni e suggestioni riportate in Europa da alcuni dei più grandi artisti di Otto e Novecento. Da Kokoschka a Klee, da Matisse aKandinskij, oltre a Gauguin. Ma è anche un’occasione per riscoprire pittori meno noti, come i realisti italiani Ippolito Caffi, Stefano Ussi, Roberto Guastalla, e l’orientalista francese Emile Boivin. Infine, per capire l’importanza del viaggio nelle più recenti ricerche di Alighiero Boetti, Luigi Ontani, Aldo Mondino.
Info: L’artista viaggiatore Da Gauguin a Klee, da Matisse a Ontani, fino al 21 giugno 2009, Mar- Museo d’Arte di Ravenna, tel. 0544.482017. Orari: martedì – venerdì 9-18, sabato e domenica 9-19, chiuso lunedì. Ingresso: 8 €.
Alessandra Maggi
Da: http://viaggi.corriere.it