Resa poetica di una "crisi". In tutta la sua capacità di travolgere, stravolgere, terrificare.
Ottima scelta lessicale in una forte costante escalation … poi, improvvisamente il tono rientra nel "minimalismo" familiare:
Sì le gocce le ho prese/devo solo aspettare.
con uno scatto repentino che non fa che accentuare l' impatto dei versi precedenti: la sedazione chimica si contrappone allo stato di crisi dando luogo a una ancor più acuta drammaticità.
Rose …….si può dire bella di una poesia che descrive un attacco di panico?
Si' credo si possa dire perchè hai saputo rendere in maniera palpabile anche a noi quelle sensazioni di angoscia che piano piano si stemperano in dieci gocce.
Che razza di argomento, su cui scrivere una poesia, vero?
E l'ho pure tradotta!
In effetti, mettere 'nero su bianco' può servire a 'circoscrivere' il problema e a vederlo in modo distaccato. Come un problema, appunto, non come un mostro che si impossessa della persona e non le da scampo.