Onora il dolore e non nominarlo invano – non c'è bisogno di cercarlo -, perdona te stesso, se vorrai essere perdonato, e allontana il calice dei sensi di colpa. Nei momenti di sconforto alza la coppa e brinda, lasciando nel fondo una goccia. Non bestemmiare la vita e i suoi doni – rispetta il silenzio – e abbi fiducia nelle tue risorse. Se il muro che ti trovi davanti è troppo alto, disegnaci sopra un fiore, oppure l'orizzonte; e, se ti trovi con l'ala spezzata, – non darti per vinto – impara a camminare: potresti trovare per terra, ciò che nel volo cercavi.
Cara Carmen, il tuo Credo è pieno di suggestione, evocativo di forza e di dolore da superare e su tutto, del senso profondo di un “ci si può riuscire”.
Nei momenti di sconforto alza la coppa e brinda, lasciando nel fondo una goccia.
Brindare (atto gioioso) nei momenti neri è un atto teso al riscatto dell' angoscia e sull' angoscia. Mi ha ricordato i versi di Omar Khayyamm, in cui il poeta persiano invita al brindisi e a riservare qualche goccia di vino alla Terra…