All'ombra dell'ultimo sole s'era assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso.
Venne alla spiaggia un assassino due occhi grandi da bambino due occhi enormi di paura eran gli specchi di un'avventura. E chiese al vecchio dammi il pane ho poco tempo e troppa fame e chiese al vecchio dammi il vino ho sete e sono un assassino.
Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno non si guardò neppure intorno ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ho sete e ho fame.
E fu il calore di un momento poi via di nuovo verso il vento davanti agli occhi ancora il sole dietro alle spalle un pescatore.
Dietro alle spalle un pescatore e la memoria è già dolore è già il rimpianto di un aprile giocato all'ombra di un cortile.
Vennero in sella due gendarmi vennero in sella con le armi chiesero al vecchio se lì vicino fosse passato un assassino.
Ma all'ombra dell'ultimo sole s'era assopito il pescatore e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso
Getta le tue reti buona pesca ci sarà e canta le tue canzoni che burrasca calmerà pensa pensa al tuo bambino al saluto che ti mandò e tua moglie sveglia di buon mattino con Dio di te parlò con Dio di te parlò Dimmi dimmi mio Signore dimmi che tornerà l'uomo mio difendi dal mare dai pericoli che troverà troppo giovane son io ed il nero è un triste colore la mia pelle bianca e profumata ha bisogno di carezze ancora ha bisogno di carezze ora Pesca forza tira pescatore pesca e non ti fermare poco pesce nella rete lunghi giorni in mezzo al mare mare che non ti ha mai dato tanto mare che fa bestemmiare quando la sua furia diventa grande e la sua onda è un gigante la sua onda è un gigante Dimmi dimmi mio Signore dimmi se tornerà quell'uomo che sento meno mio ed un altro mi sorride già scaccialo dalla mia mente non indurmi nel peccato un brivido sento quando mi guarda e una rosa egli mi ha dato una rosa lui mi ha dato Rosa rossa pegno di amore rosa rossa malaspina nel silenzio della notte ora la mia bocca gli è vicina no per Dio non farlo tornare dillo tu al mare è troppo forte questa catena io non la voglio spezzare io non la voglio spezzare Pesca forza tira pescatore pesca non ti fermare anche quando l'onda ti solleva forte e ti toglie dal tuo pensare e ti spazza via come foglia al vento che vien voglia di lasciarsi andare più leggero nel suo abbraccio forte ma è così cattiva poi la morte è così cattiva poi la morte Dimmi dimmi mio Signore dimmi che tornerà quell'uomo che sento l'uomo mio quell'uomo che non saprà che non saprà di me, di lui e delle sue promesse vane di una rosa rossa qui tra le mie dita di una storia nata già finita di una storia nata già finita Pesca forza tira pescatore pesca non ti fermare poco pesce nella rete lunghi giorni in mezzo al mare mare che non ti ha mai dato tanto mare che fa bestemmiare e si placa e tace senza resa e ti aspetta per ricominciare e ti aspetta per ricominciare