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UtenteMessaggio

22:18
6 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

ma questa notte

di vento e di pioggia

parla

nel buio

e grida insonne

scompiglia i capelli

le mani si torce

a braccia levate

rincorre i passi lasciati

persi nel deserto

poi d' improvviso si tace e spolvera

quieta la mente sfinita,

sfinita di colpe,

di colpe incolpevole. 

Rimane la notte come in

attesa.

dmk

22:51
6 novembre 2009


Gino

Ospite

rimane la notte

come in attesa

gravida di colpe

ammicca a un'alba

livida senza perdono

poi è di nuovo vita

oblio alla luce del giorno

nessun fantasma

a tormentare

fino a sera

12:18
9 novembre 2009


Manfredi

Ospite

la notte, da sempre ispiratrice di versi, di pensieri, di riflessioni, di meditazione

notte che è silenzio, oscurità, nido per l' amore, pozzo infinito dove navigano i sogni eda cui  tornano i ricordi… a colpire.

22:52
16 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

notte profonda

di stelle celate

di lune velate

solo il rapido gesto disvela

la notte

infinita di oscuri percorsi

ritorti confini sfuggenti

il rapido gesto che il secchio cala

nel pozzo a cercare

la chiave smarrita

della casa …

Laugh

dmk

06:32
17 novembre 2009


Gino

Ospite

c'era solo la luna nel pozzo

nessuna traccia

delle chiavi di casa

la casa prigione

10:13
17 novembre 2009


Pietro

Ospite

Un percorso poetico dove gli elementi naturalistici rispecchiano stati d'animo che culminano nell'immagine claustrofobica della casa-prigione. Complimenti, signore!

22:27
17 novembre 2009


Elina

Ospite

Non volevo nascere di notte
nelle trine filate di stelle addormentate
piuttosto sostare in attesa
vedere una perla di luce
un mattino di  terrazze assolate

fu un gesto improvviso infrangere
la porta dell'acqua
da allora attendo e filo il miracolo

della magnifica notte
in cui sono rinata.

22:35
17 novembre 2009


Gino

Ospite

Dei versi stupendi, Elina. Davvero! Kiss

23:11
17 novembre 2009


Manfredi

Ospite

la "casa prigione", Rose, quella sì che è "inquietante!"Wink

la notte vi ispira, eh? versi uno più bello dell' altro, ricchi di echi intimi, quelli di Elina

insomma un bel percorso… notturno.

ri-nascere nella notte

ri-germogliare fronde

notturne

fragranti del chiarore della luna

è sperimentare il fiato

dell' alambicco dove

ribolle la vita

voluta

e la speranza…

… infinita.

19:49
19 novembre 2009


Elina

Ospite

Certe notti
ricevo visite inattese
viaggiatori indomiti
cacciatori di astri sbirciano
i miei occhi pensieri
vorrebbero lasciare una scrittura
di mare prima d'annegare
solo miraggi al risveglio
mi trovano cieca
con addosso un abbraccio spezzato.

10:23
20 novembre 2009


Carmen

Ospite

Stormendo
la notte si inchina
ad allungare ombre
illuminate da pensieri
appesi alle crepe

urla di fantasmi
stuprano la quiete
e gli affanni si rincorrono
sulle pareti

nell'alba l'oscurità supina
dissolvenza attende
a baciare le gote del silenzio
che dissacra.

All'uscio la giornata
vergine avanza.

(spero di aver capito bene: si fa poesia insieme con un unico soggetto, in questo caso la notte?)

14:19
20 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

sì, Carmen. In ogni caso si cerca di prendere il via da qualche elemento dei versi precedentemente postati.

solo un abbraccio spezzato  (Elina)

di fantasmi  (Carmen)

per me, che nel groviglio

di bianche coltri

attendo nuova la luce

diafana per

un battesimo d' acqua

e d' amore.

dmk

19:03
20 novembre 2009


Elina

Ospite

dentro il tuo nero

ignori la firma in bianco

mancano gli alberi

le loro grida di memoria

cerco la lanterna

una perenne fiamma mi alimenta.

22:15
20 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

lanterna notturna a

illuminar la via

sassi ed inciampi

ad ogni passo

notturna face indomita

resisti al vento

ed alla pioggia,

di te stessa ti nutri 

e cresci 

lambisci il muro e

l' uscita sveli.

dmk

00:15
22 novembre 2009


Elina

Ospite

ad ogni passo

la notte decanta la prospettiva

il calore di bianche coltri

scrive canti, incanti

parole appaiono angeli

eppure al risveglio

non hanno bruciato la carta.

21:51
27 novembre 2009


admin

Amministratore

messaggi3520

la notte decanta i

segni tracciati

scalfiti

incisi

prezzo di sangue

e carne

in linee di vita e dolore

e sprazzi fuggenti di riso,

l' alba poi si riversa per cammini

d' asfalto e lunghi passi uguali 

allunga con dita feroci…

dmk

23:22
27 novembre 2009


Elina

Ospite

notte di occhi allungati

punti esclamativi a cercare

la luce che filtra dal giorno

una tapparella lasciata

aperta a urlare di gioia

22:42
4 dicembre 2009


Elina

Ospite

in sprazzi fuggenti di vento

una donna
ha il volto celato
forse sono io o sei tu madre
ancora aspettami sulla soglia

sono tra le nuvole
o solo uno stelo d'erba
-che momento è ora?-

la notte ha aperto una porta
riesco a vedere l'ultimo raggio
è luce  oro  in fiore.

22:59
6 dicembre 2009


Manfredi

Ospite

notte radente nel

volo

notte veloce corre

le nubi 

avvolge la veglia

vegliare la notte

la torre antica

di noi

in attesa del giorno.

23:13
6 dicembre 2009


Gino

Ospite

Ehilà! Siete proprio bravi, voi, poeti della notte. Kiss



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